A confronto generazioni diverse: un nonno che ha indagato il mondo per il suo lavoro prezioso e ragazzi che si affacciano alla vita con occhi nuovi e consapevolezze da edificare
MESSINA – Un incontro indimenticabile quello di stamane al Palacultura per gli studenti delle terze classi dell’Istituto comprensivo Mazzini con Raniero La Valle, autore del volume “Lettere in bottiglia”.
Una testimonianza preziosissima per tutti loro. Dopo averlo ascoltato, i ragazzi hanno dialogato con lui attraverso tantissime domande che spaziavano dall’immigrazione, all’utopia pacifistica a papa Francesco.
E’ stato un dialogo tra generazioni diverse, tra un nonno che ha indagato il mondo per il suo lavoro prezioso di giornalista e saggista e ragazzi che si affacciano alla vita con occhi nuovi e consapevolezze da edificare. I temi sono stati tratti dagli innumerevoli spunti offerti dallo stesso autore: la globalizzazione economica che spinge uomini e popoli in direzioni drammaticamente differenti, dall’ isolamento nel proprio chiuso benessere, alla migrazione in cerca di speranza e di vita, le vicende recenti del nostro paese puntellato da una Costituzione che alcuni vedono come un ostacolo da rimuovere e altri come un baluardo irrinunciabile, la presa in cura non più rimandabile del pianeta contro i guasti determinati dalla inciviltà del profitto e del guadagno, l’ assurdità delle motivazioni di tutte le guerre e di tutte le violenze perpetrate verso i bambini, le donne e i soggetti più deboli, la Storia vista come un complicato gioco di interessi o alla luce del Vangelo.
L’ evento – moderato dal Dirigente scolastico Domenico Genovese – è stato patrocinato dalla associazione “Nuovi Orizzonti” nella persona del prof. Nino Mantineo e del teologo gesuita padre Felice Scalia.