Un lettore ci segnala alcune stranezze del Cas: la segnaletica viene realizzata sopra le erbacce (invece di estirparle) e si pagano pedaggi salati anche per una serie di tratti, come la Messina-Rometta, ridotti ormai ad una sola corsia a causa dei perenni lavori in corso
Gentile direttore scrivo a Tempostretto perchè non sono riuscito a farlo direttamente con il Cas (autostrade) avrei voluto avere delle risposte da lor signori ma mi rendo conto che è impossibile (avevo già provato a farlo anche anni fa, inutilmente).
Qui sotto le riporto la sintesi della mia richiesta:
"Volevo solo sapere se è normale che la segnaletica stradale venga eseguita a prescindere dalla presenza di erbacce sul ciglio della strada, basta solamente, la dove è possibile, colorare le stesse con la vernice (sarà diserbante?) e, qualora fossero troppo radicate nel manto stradale, proseguire fino al succesivo tratto parzialmente scoperto.
Mi chiedevo, inoltre, se è giusto far pagare il pedaggio per intero a chi ne usufruisce quotidianamente, visto che ormai il tratto Rometta – Messina e viceversa, è praticamente ad una sola corsia, tra l'altro quella utilizzata (soprattutto nel tratto Divieto – Rometta) è quasi interamente cosparsa da dislivellamenti dovuti alla presenza di radici delle piante limitrofe che ne alterano la sicurezza del manto stradale. Capisco anche che è troppo pretendere di sapere cosa sono tutte quelle interruzioni senza che ci sia la benchè minima presenza di lavoratori a qualsiasi ora del giorno e della notte."
Mi sono permesso, quindi, di porlo alla Sua attenzione dal momento che la seguo volentieri e so che anche lei è una "vittima" della suddetta striscia d'asfalto.
Mi piacerebbe vedere sul suo giornale una sua gradita considerazione sui lavori di rifacimento della segnaletica, così come ho visto fare e descritto nelle due righe soprastanti (molto brevemente) affidandomi alla sua garbata e piacevole ironia la quale potrà rappresentare meglio di me le vicissitudini e i tormenti che assalgono, quotidianamente, chi come me è costretto a servirsi di questo malridotto nastro d'asfalto.
Grazie,
Antonio Cafeo
ndr. Grazie per la segnalazione che sicuramente "desterà" l'attenzione dei vertici del Cas. Ogni giorno peraltro spuntano come funghi nuove interruzioni lungo quel tratto, peggiorando una già critica circolazione. Nei prossimi giorni Tempostretto dedicherà a queste segnalazioni un articolo.