"Il Piano operativo 2019 è uguale a quello da noi redatto. Non c'è nulla di male ad ammettere la continuità sulle cose positive"
“Anche questa volta De Luca dimentica che quello che sta accadendo non è un miracolo dovuto alle sue scelte ma la continuazione di un lavoro di pianificazione avviato da 4 anni per portare il nostro servizio idrico a livelli di normalità per una città come Messina”.
“Opera nostra”
L’ex giunta Accorinti rivendica il lavoro fatto sul fronte Amam negli anni scorsi e che ha portato, dopo l’ottobre nero del 2015 ai risultati dei giorni scorsi con la conclusione dei lavori all’acquedotto.
Taglia i nastri grazie a noi
“Dopo la frana fu redatto uno studio di vulnerabilità dell’acquedotto per individuare le criticità e quindi pianificati gli interventi, la cui realizzazione iniziò nel 2016- si legge in una nota di Messinaccomuna- Guardiamo con soddisfazione al fatto che anche in questo settore i nastri tagliati sono il frutto della continuità di un lavoro precedentemente impostato; dove questa continuità non c’è, vediamo rallentamenti, blocchi, impegni disattesi”.
L’ex giunta, per completezza, allega al comunicato stampa anche una copia del Piano Operativo Triennale (P.O.T. 2018) redatto e approvato dall’Amministrazione Accorinti, revocato da De Luca, e copia del P.O.T. 2019 redatto e approvato dall’attuale governance di Amam.
I due piani uguali
“Sfogliando i due documenti – spiegano- si scopre che la maggiore differenza tra questi sta nell’immagine di copertina. Nel primo si vedono i cerchi dovuti a 4 gocce di acqua mentre nel secondo vi è solo una goccia e il colore di sfondo del titolo è verde, neanche il carattere è stato cambiato. Per il resto interi capitoli sono stati riportati senza modificare neanche una virgola”.
Secondo Messinaccomuna i due documenti sono uguali, non cambia né il numero dei progetti, né le previsioni per le assunzioni e neanche i nomi dei progetti previsti sono stati cambiati.
In merito, ecco una tabella di confronto ricostruita sulla base delle due versioni del P.O.T. per i progetti più rilevanti:
progetto importo P.O.T. 2018 importo P.O.T 2019
H24 – acqua per tutti tutti i giorni 53 mln 52 mln
Tutto pulito risanamento sis. fognario 30 mln 30 mln
Progetto idroelettrico 6 mln 6 mln
“Dica la verità”
“Sindaco non c’è niente di male a dire che si stanno portando avanti i progetti dei predecessori. Anzi, la CONTINUITA’ AMMINISTRATIVA se tendente ad azioni positive per la città è un MERITO per chi amministra- conclude la nota– Faccia il Sindaco se lo sa fare e si occupi della nostra povera città che versa ormai in condizioni disastrose.
Oppure si vesta da Pinocchio
Provi a rispettare almeno una delle tassative scadenze che dichiara (finora le ha mancate tutte), altrimenti per il suo prossimo travestimento le suggeriamo il costume di Pinocchio, un personaggio divenuto celebre per le sue bugie”.
Ma cosa volete che dica con la boria che si ritrova.
E quindi? peggio per loro che non lo hanno fatto! Incapaci!
So conferma quello che è : in piccolissimo sindaco di piccolo paesino!
Ma cos’è una gara? Ogni nuova amministrazione si prende I meriti ma anche le colpe della precedente. Bisognerebbe invece godere del bene della cittadinanza indipendentemente da chi ha fatto cosa!
Io ritengo che sia più importante per il bene della collettività il risultato piuttosto che l’artefice!
E con quali criteri poi si sceglierebbe tra i candidati in cabina elettorale?