“La ragazza di Marsiglia” racconta della protagonista del Risorgimento Rosalia Montmasson
Stasera alle 18 alla Feltrinelli Point di Messina, Maria Attanasio incontrerà i lettori e parlerà del suo ultimo libro “La ragazza di Marsiglia”edito, da Sellerio. Con l’autrice, nata a Caltagirone nel 1943, dialogheranno la giornalista Anna Mallamo e Fulvia Toscano, direttrice di “Naxos Legge”, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento.
La spedizione dei Mille è uno degli eventi più importanti della storia del nostro Paese, e i nomi di molti suoi partecipanti sono noti anche a chi, di storia, non è esperto; è stato però quasi cancellata l’identità dell’unica donna a partecipare all’impresa, Rosalia Montmasson, nonostante fu una vera protagonista del Risorgimento italiano. Maria Attanasio ne ha seguito le tracce, ha ripercorso i luoghi, ha scavato tra cronache e documenti e ce la racconta in un romanzo sulla libertà di pensiero.
Sfogliando l’album dei Mille, galleria fotografica degli eroi dell’impresa garibaldina, al n. 338 si può trovare la foto di Rosalia Montmasson Crispi, appunto l’unica donna che si imbarcò alla volta della Sicilia. Di lei poi non si seppe più nulla, svanita nelle carte pubbliche e private, rimossa dalla memoria nazionale. Eppure Rosalia non era una donna qualunque, per vent’anni fu la moglie di Francesco Crispi, di cui aveva condiviso ideali e azioni. I due si erano conosciuti a Marsiglia e poi Torino nel 1849, negli anni della cospirazione risorgimentale, e successivamente Rosalia l’aveva seguito nell’esilio a Malta, dove si erano sposati e dove si mantenevano con il lavoro di lei, lavandaia e ricamatrice. E poi a Londra, a Parigi, al servizio della causa mazziniana senza paura e senza riserve si era fatta cospiratrice e patriota, sempre al fianco del suo Fransuà, così chiamava Crispi. Alla vigilia della spedizione di Garibaldi in Sicilia lei si presentò. Il Generale era stato chiaro, né mogli, né madri, né volontarie, sulle navi non voleva donne, ma di fronte alla determinazione della ragazza cedette e non se ne pentì: fu protagonista di quella sollevazione di popolo che fu la spedizione dei Mille, ricevette la medaglia dalle mani dell’eroe dei due mondi, il riconoscimento del ruolo svolto, la pensione. Poi, dopo l’Unità, le divergenze e i contrasti tra Rosalia e Fransuà si accentuarono, politicamente e personalmente: Crispi, ormai uomo di governo, tradì gli ideali mazziniani che li avevano uniti, sopraggiunsero per lui altre passioni. Sposò un’altra donna e accusato di bigamia negò la validità del precedente matrimonio con Rosalia, facendo sparire le carte.
Presentazione del romanzo La ragazza di Marsiglia di Maria Attanasio
Giovedì 22 novembre 2018, ore 18
La Feltrinelli Point, via Ghibellina 32, Messina