No ai ricorsi post amministrative della scorsa primavera. I candidati perdenti chiedevano nuove elezioni
LIBRIZZI – Sono pienamente valide le elezioni tenutesi a Librizzi nel maggio scorso, che hanno riconfermato sindaco l’avvocato Renato Di Blasi (nella foto). Lo ha stabilito il Tar di Catania, che ha detto no ai ricorsi dei perdenti. Il tribunale di giustizia amministrativa ha validato anche l’operato del consiglio comunale che, regolarmente insediatosi, non ha convalidato l’elezione di Francesco Tricoli, candidato sindaco miglior perdente, essendo emersa a suo carico una causa di incandidabilità per una condanna penale non dichiarata.
Le sentenze della Quarta sezione del Tar hanno definito i ricorsi intrapresi rispettivamente da alcuni sostenitori di Tricoli e dall’altro candidato primo cittadino Nunzio Scaglione, che chiedevano il rinnovo delle operazioni elettorali sul presupposto che la presenza del Tricoli e della lista allo stesso collegata, aveva avuto un effetto perturbante sul risultato elettorale.
Il Tribunale Amministrativo, accogliendo la tesi difensiva del Comune di Librizzi, difeso dall’avvocato Mariella Sciammetta e dei consiglieri comunali di maggioranza assistiti dagli avvocati Alessandro Carrà e Mario Cicala, ha sancito che nessuna irregolarità può rinvenirsi nell’iter elettorale e che pertanto pienamente legittimo deve ritenersi il responso delle urne.
Scaglione, assistito dall’avvocato Antonio Saitta, non esclude di presentare ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa.