Dopo l’intervento della Polizia municipale, Pizzimenti (Cittadini per il cambiamento) ringrazia il prefetto Mariani e auspica ulteriori, radicali interventi
Le denunce di Nuccio Pizzimenti riguardo al Lido comunale? A quanto pare, iniziano a produrre i primi frutti. E lo stesso presidente di Cittadini per il cambiamento rende noto l’avvenuto sequestro della palestra che sormonta il tetto delle cabine del Lido comunale, «già dichiarato inagibile».
Secondo Pizzimenti, tale sequestro da parte degli agenti di Polizia municipale rappresenta un doppio segnale significativo. Da un lato «anche per garantire l’incolumità per i cittadini», dall’altro perché incarna i «primi, proficui e necessari interventi» dopo le segnalazioni – appunto – dell’associazione. Segnalazioni con corposa documentazione fotografica che, ribadisce Nuccio Pizzimenti, dimostrano che il Lido «presenta pericolosi e generalizzati elementi di criticità, dovuti alle sue strutture degradate ed al rischio-crolli».
Ecco perché il presidente di Cittadini per il cambiamento ringrazia il prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani «per averci ‘dato credito’ e per il proficuo lavoro da lui avviato sul Lido comunale». Nell’auspicio «che la sua concreta iniziativa possa proseguire speditamente».
Con l’occasione, peraltro, Pizzimenti ribadisce che la struttura balneare – il “mare dei reggini” – «non solo va messa in sicurezza, laddove essa minaccia i richiamati crolli, ma va pure inibita, a tutela della pubblica incolumità e quindi sgomberata da tutte quelle presenze eterogenee di abusivi che, di fatto, occupano le cabine come fossero casa loro e che hanno aggiunto degrado al degrado». Il tutto, possibile accelerando il percorso verso la definitiva risoluzione «del grave e atavico problema dello scarico della fogna sotto-costa, che inquina le acque del Lido e di tutto il litorale».