Si può organizzare il bagaglio in poco tempo e senza stress in semplici mosse, portando l’essenziale con la giusta piega

È tempo di ferie, relax e viaggi. Se non si possiede il pragmatismo di re Giorgio Armani che ha dichiarato di mettere in una sacca “tre camicie azzurre, due golf blu, due pantaloni e quattro paia di mutande bianche”, preparare la valigia può diventare un incubo. Basta organizzarsi bene e seguire i passaggi giusti.

Per iniziare, bisogna valutare la scelta del bagaglio in base al mezzo di trasporto ed alla lunghezza della vacanza. In linea di massima, optando per qualunque cosa abbia delle rotelle non si sbaglia mai. Se si viaggia in aereo è opportuno controllare, al limite del maniacale, misure e peso del bagaglio a mano; una semplice distrazione potrebbe trasformarsi in una spesa imprevista, di non poco conto, soprattutto quando si scelgono compagnie low-cost.

Consultare le previsioni meteo aiuterà a scegliere gli abiti più adatti da portare. Carta e penna – supporti informatici per i più evoluti – saranno il valido aiuto per annotare le cose che assolutamente non si possono dimenticare: documenti, biglietti, prenotazioni, farmaci, solari, caricabatteria, macchina fotografica, etc.

Disporre tutto sul letto, in modo da avere sott’occhio l’insieme ed iniziare a togliere il superfluo. Basterà creare degli abbinamenti completi di accessori, immaginando i momenti di ogni singolo giorno di vacanza. Su ogni pantalone o gonna si abbineranno due o tre magliette e diversi accessori per il giorno e la sera. Se si suddividono le occasioni, diventerà un gioco da ragazzi: sarà sufficiente ordinare i capi per la spiaggia o quelli necessari per le escursioni, la biancheria per la notte e tutto l’occorrente per rimuovere il maquillage e così via.

Per scarpe, borse, cinture e cappelli si opterà per tinte neutre che si abbinano a tutti gli abiti scelti. Nero e blu sono due colori che convivono difficilmente, se si decide di portare capi scuri, meglio scegliere uno o l’altro.

Sul fondo della valigia devono essere sistemate le scarpe, nella posizione in cui si trovano nelle scatole ed avvolte in sacchetti di plastica. Subito sopra andranno gli abiti più pesanti come jeans e pantaloni. Qua e là si possono incastrare piccole bustine con trucchi, creme per il viso, prodotti per capelli, etc.. Per non avere brutte sorprese, è opportuno chiudere tutti i contenitori di prodotti liquidi in sacchettini impermeabili.

Procedere con i capi rimasti. La tecnica più azzeccata per ridurre le pieghe e, contemporaneamente, guadagnare spazio è quella di arrotolare tutto. Magliette, pantaloni e vestiti, piegati d’abitudine ed arrotolati. In rete è possibile trovare un’infinità di video da consultare per scegliere la tecnica più adatta.

Non dimenticare buste vuote per la biancheria sporca ed una shopper pieghevole per gli acquisti eventuali durante il viaggio.

Infine, per quanto riguarda il corredo tecnologico, ricordare gli adattatori per le prese di corrente elettrica dei paesi extra europei, di non riporre batterie al litio nei bagagli che andranno in stiva sugli aerei e di portare il pesa-valigie da viaggio per il rientro. Per uno strano fenomeno paranormale, la valigia con le stesse identiche cose della partenza è più pesante tornando a casa!