Gli interventi, per i quali sono stati già stanziati 680 mila euro, riguarderanno un'area R4, ad alto rischio, in contrada Fornace
LIMINA – Sta per diventare realtà il progetto per il consolidamento di contrada Fornace a Limina, passaggio decisivo per mettere la parola fine alla decennale attesa degli abitanti del piccolo Comune del Messinese. L’ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha infatti affidato la pianificazione dell’intervento a un raggruppamento di professionisti. Il team, che fa capo alla catanese Costa associati, dovrà adesso consegnare l’elaborato agli uffici della Struttura commissariale che potrà così espletare le successive pratiche per aggiudicare anche i lavori.
La zona, situata a monte del centro abitato, è classificata con il codice R4 per la sua alta vulnerabilità sotto il profilo geomorfologico e i fenomeni franosi che si sono sviluppati nel corso degli anni hanno provocato crepe e avvallamenti lungo la strada comunale che intercetta la Sp 12. Si tratta di un’arteria assai trafficata, che porta al vicino paese di Roccafiorita ma anche al cimitero comunale. Sarà necessario ricostituire il piano stradale ma prima occorrerà disinnescare ulteriori movimenti del terreno. Occorrerà, dunque, realizzare muri di sostegno, palificate e opere di regimentazione che consentano un corretto smaltimento delle acque piovane. Per mettere in sicurezza l’intero versante sono già stati stanziati 680 mila euro.