L'INTERVISTA Salvini: "I cantieri del ponte entro l'anno, Messina cambierà in meglio" VIDEO

L’INTERVISTA Salvini: “I cantieri del ponte entro l’anno, Messina cambierà in meglio” VIDEO

Redazione

L’INTERVISTA Salvini: “I cantieri del ponte entro l’anno, Messina cambierà in meglio” VIDEO

Tag:

venerdì 31 Maggio 2024 - 11:03

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti alla nave "Dattilo": "Una soluzione ecologica che sarà una rivoluzione assieme alle opere collegate"

di Carmelo Caspanello e Marco Olivieri
MESSINA – Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è giunto a Messina per presentare una visione ambiziosa e innovativa per il futuro della Sicilia e dell’Italia intera. A bordo della nave “Dattilo”, in un assolato punto stampa, Salvini ha illustrato dettagliatamente i progetti che segneranno una “rivoluzione per la Sicilia e Messina”, promettendo che entro l’anno partiranno i cantieri per il tanto discusso ponte sullo Stretto di Messina.

Investimenti senza precedenti per la Sicilia. Salvini ha sottolineato l’importanza degli investimenti infrastrutturali, affermando che “mai, dal secondo dopoguerra, in Sicilia c’erano stati tanti investimenti” La costruzione del ponte sullo Stretto è vista come il fulcro di un vasto programma di opere che mira a modernizzare la regione, migliorare la connettività e stimolare lo sviluppo economico. “Il ponte sullo Stretto? Entro l’anno partiranno i cantieri. Una soluzione ecologica che cambierà in meglio Messina,” ha dichiarato il ministro. Salvini ha enfatizzato che questo progetto non solo rivoluzionerà il trasporto, ma avrà anche un impatto positivo sull’ambiente, riducendo l’inquinamento causato dai traghetti che attualmente attraversano lo Stretto.

Il Ponte sullo Stretto: velocità, sicurezza e innovazione. Secondo Salvini, l’inizio dei lavori per il ponte nel 2024 rappresenterà un cambiamento radicale per la Sicilia e la Calabria. “Il mio obiettivo è, dopo 50 anni di chiacchiere e promesse non mantenute, aprire i cantieri entro l’anno. Nel 2024 il ponte significa velocità, sicurezza, tanto lavoro, tanto risparmio e qualità ambientale,” ha detto Salvini. Ha poi aggiunto che il ponte non solo faciliterà il trasporto di treni, auto, moto e camion, ma creerà anche nuove opportunità di lavoro e sviluppo economico per le imprese e la manodopera italiana.

Rispondere alle preoccupazioni dei cittadini. Salvini ha affrontato le preoccupazioni riguardanti l’impatto del progetto sulle comunità locali, garantendo che tutte le persone coinvolte saranno adeguatamente compensate. “Tutti verranno compensati adeguatamente e Messina varrà molto di più e sarà agli occhi del mondo,” ha assicurato. Ha poi menzionato l’importanza di considerare il punto di vista dei pendolari che quotidianamente attraversano lo Stretto, evidenziando come il ponte migliorerà significativamente la loro qualità della vita.

Una Visione Completa per la Sicilia. Non solo il ponte sullo Stretto, ma un intero ecosistema di infrastrutture moderne è previsto per la Sicilia. “Non c’è solo il ponte, ci sono fermate della metropolitana, nuovi parchi, nuove scuole, aree verdi, impianti sportivi,” ha detto Salvini. Ha sottolineato come la progettazione coinvolgerà alcuni dei maggiori architetti mondiali, con l’obiettivo di trasformare radicalmente il paesaggio siciliano.

Un futuro sostenibile e competitivo. Il tema dell’evento “L’Italia dei Sì 2023-2032 – progetti e grandi opere in Italia” riflette un approccio ottimista e propositivo verso il futuro. Salvini ha ribadito che l’importanza del progetto non risiede solo nel ponte stesso, ma anche nelle opere collegate come l’alta velocità ferroviaria, le nuove autostrade e i lavori sui porti e aeroporti. “Stiamo investendo sulla terra siciliana una quantità di denari che non penso abbiano precedenti dal dopoguerra ad oggi,” ha affermato il ministro.

Cosa dire alle persone che sono preoccupate di perdere la casa? “Come in ogni intervento – la risposta del ministro – l’alta velocità fra Salerno e Reggio Calabria, le nuove autostrade ovviamente tutti verranno compensati adeguatamente e Messina varrà molto di più e sarà agli occhi del mondo. Perché ho visto la collega amica Schlein che ha preso il traghetto qualche sera fa dicendo che è bello andare in traghetto, spendere soldi, lo dice chi ci viene una volta all’anno. I pendolari che tutti i giorni da Sicilia a Calabria, gli studenti, i medici, i malati, gli avvocati, i lavoratrici, i lavoratori che magari in estate ci mettono due, tre, quattro ore ad attraversare questi tre chilometri non lo ritengono così bello.

Quindi tutti verranno adeguatamente indennizzati e poi io penso che per Sicilia, Calabria ma anche tutta Italia sarà un mondo diverso. Io ricordo che non c’è solo il ponte, ci sono fermate della metropolitana, a Messina ci sono nuovi parchi, nuove scuole, aree verdi, impianti sportivi, i maggiori architetti mondiali sulle cui risponde a disegnare lo stretto del futuro. Quindi – prosegue Salvini – non vedo l’ora che gli operai comincino a fare il loro lavoro. Il Comune di Messina ha una specie di preoccupazione per le città che saranno stravolte. Io sto visitando cantieri ovunque, per fare le nuove metropolitane a Milano, a Roma, a Torino, a Napoli, ovviamente apri dei cantieri, ovviamente per un po’ di tempo crei dei disagi, ma poi le città cambiano volto. Lo stretto sarà straordinario, sarà più pulito, si perderà meno tempo, meno soldi, meno vita e quindi io sono convinto che la stragrande maggioranza dei siciliani e dei calabresi non veda l’ora”.

A chi chiede valutazioni tecniche e se non teme la valutazione di impatto ambientale, Salvini ribatte: “Ci stanno lavorando centinaia di ingegneri, non solo italiani, ci sono professionisti spagnoli, italiani, giapponesi, americani, insomma si fanno ponti avveneristici straordinari in tutto il mondo e ora che anche l’Italia dimostra che i nostri ingegneri sono assolutamente all’altezza, poi il ponte non lo fanno i politici, lo fanno i geologi, gli architetti, gli ingegneri, gli operai e quindi è fatto per durare e per servire, non per perdurare”.

Non manca la domanda e la risposta sulle Europee e sul risultato della Lega: “Mi aspetto un bellissimo risultato a livello nazionale, in crescita rispetto alle politiche e in Sicilia in particolare perché trovo nelle piazze tantissime persone che non avrebbero mai pensato non solo di votare ma di ascoltare la Lega. Però vedono che siamo gente che mantiene la parola e quindi avere 1500 persone ieri sera a parlare non solo di ponte, di università, di futuro, di lavoro, di bellezza con la Lega a Messina qualche anno fa sarebbe stato impensabile”.

Un Impegno per la trasformazione. Salvini ha concluso il suo intervento con un forte impegno verso la realizzazione di questi progetti, promettendo che entro l’anno saranno soddisfatte tutte le condizioni ambientali per l’inizio dei lavori: “Io cerco di spingere poi gli ingegneri fanno gli ingegneri, i tecnici fanno i tecnici, quando ci saranno tutte le condizioni ambientali per partire il mio auspicio, il mio impegno è che sia entro l’anno”.

Articoli correlati

21 commenti

  1. Solo parole, il ponte rimarrà solo una chimera, e sarà un altra occasione persa per il futuro della Sicilia.

    21
    22
  2. Lui conosce benissimo Messina, le colline, i trafori nelle colline e nel centro città per costruire ex novo 18 chilometri di linea ferrata e di nuova autostrada, conosce benissimo il sistema viario esistente su cui dovranno innestarsi decine di cantieri e centinaia di mezzi pesanti ogni giorno per trasporto attrezzature e inerti, farà comparire con uno schiocco delle sue magiche dita le strade alternative che persino la Commissione VAS presso il suo amico Ministero dell’Ambiente ha dovuto richiedere quale condizione per la Valutazione ambientale e che non sono previste da nessuna parte, e tutte gli altri elementi mancanti ma che, sempre magicamente, compariranno….basta CREDERCI!!! Del resto anche Mosè fece così dinanzi alle acque del mar Rosso….

    42
    29
  3. Si può essere favorevoli o contrari al ponte, ma le fesserie non si possono sentire. Dire che il ponte farà risparmiare chi deve passare da una sponda all’altra in tempo e denaro è una fesseria.
    Quanto costerà il pedaggio?
    Quanto tempo ci metterò ad arrivare allo svincolo più vicino?

    41
    29
  4. qualche anno fa in un caldo pomeriggio di giugno, mentre sorseggiavo con un amico un fresco Champagne nel dehor di un winebar di Place des Grands Hommes, vedo da lontano arrivare un uomo da solo che indossava, nonostante il caldo, un impeccabile abito blu.
    L’uomo attraversa tutta la piazza, una grande piazza, passa proprio a fianco al mio tavolo e guardandolo mi sembra di averlo già visto ma non realizzo chi sia. L’uomo in blu dopo pochi metri svolta in un vicolo allontanandosi. Qualche secondo dopo dalla strada che aveva imboccato sento un forte applauso e le note de La Marseillaise! Incuriosito lascio un attimo l’amico e giro l’angolo per vedere di cosa si trattasse. L’uomo in blu era li a pochi metri che stringeva mani e salutava, realizzo in quel momento che si trattava di Alain Juppè, Presidente del Consiglio francese e sindaco di Bordeaux. Nessuna transenna, nessuna scorta, niente sirene tutto nella massima normalità, certo il tempo degli attentati islamici era ancora molto lontano.
    Messina, oggi, per un Salvini qualunque che viene a fare le solite promesse da campagna elettorale, transenne a chiudere tutta Via Vittorio Emanuele, tram dimezzato, corse bus cancellate, polizia e carabinieri dappertutto, mezza città bloccata e disagi per i cittadini. TUTTO QUESTO A SPESE NOSTRE, LO SAPPIANO I MESSINESI CHE QUESTA PARATA, QUESTI DISAGI, LE FORZE DELL’ORDINEE TUTTO IL RESTO LO PAGA LO STATO, OVVERO NOI! Salvini sfrutta da sempre la sua carica per fare campagna elettorale a spese degli italiani!

    Questa la differenza tra la civiltà, la dignità, la consapevolezza dell’importanza ruolo istituzionale e Salvini e Meloni che a spese nostre fanno campagna elettorale baciando salami e dandosi della “str…” in un contesto istituzionale, non capendo che se un premier e il suo vice fanno figuracce è l’Italia a pagarne le conseguenze in termini di credibilità nel mondo.

    46
    36
  5. Solo cavolate e nulla più, dal forza Etna al forza ponte, vai via dalla nostra terra.

    34
    25
  6. Vorrei avanzare una proposta a chi ne avesse la possibilità e il tempo.
    Collezionare le dichiarazioni dei vari soggetti che propugnano la realizzazione del Ponte in modo da confrontarle con quella che sarà la realtà.

    31
    0
  7. Solo propaganda politica x 1.500 voti che prenderà nella prov. di messina,e poi chicchessia,solo utopia, perché se c’è una faglia o un problema ambientale non c’è problema si sposta la montagna,si devia il problema ambientale,non c’è problema quando hai la crema di tutti gli ingegneri del mono,architetti,geologi ,operai specializzati dell’intero pianeta anche dei russi e cinesi che aveva dimenticato,che peccato,.

    26
    16
  8. Se lo dice lui che Messina cambierà in meglio c’è da stare molto preoccupati

    31
    21
  9. Caro Salvini, il bello è lo spettacolo della natura che da sempre , noi siciliani e calabresi ed anche la gente di tutto il mondo prova a guardare quando arriva o parte lo stretto di Messina ed l’attraversamento dello stesso con il traghetto chiamato ferragosto e non guarda l’orologio per vedere quanto mana ma la bellezza dei luoghi incantati dove vivono da sempre Scilla e Cariddi, ma tu sei lumbard ,me lo ero scordato.

    31
    22
  10. Salvini sei una risorsa per l’umanità!
    E poi hai sempre avuto il pallino del bene dei siciliani.
    Grazie Matteo, grazie di esistere.

    10
    11
  11. Min…..zica …bravu…..

    18
    5
  12. Quindi i pendolari andranno a piedi sul ponte per non pagare

    25
    2
  13. Sicuramente con questi commenti avranno tutti la casa al faro , ridicoli

    5
    6
  14. Posso capire, a fatica, chi non conosce il territorio, chi non ci vive. Non capisco chi invece vive qui come faccia a dire certe cose. I pendolari che oggi dopo 20 minuti di traghetto sono in centro e sul posto di lavoro, a detta loro, invece, con il ponte guadagnerebbero tempo e denaro; spieghino come, in parole povere, se sbarcando a Ganzirri per arrivare in centro impieghino meno di 20 minuti fermo restando il fatto economico che, molti credono sia gratis l’attraversamento, sicuramente costera’ molto di piu’ rispetto ad oggi. Per finire vorrei capire come Messina possa sviluppare e crescere se, a differenza di adesso, non verra’ neanche piu’ attraversata neanche per caso o volonta’ visto che si imbocchera’ l’autostrada per andare a Palermo o Catania per raggiungere le mete turistiche. Probabilmente si ambisce a farne una futura Pompei da riscoprire nei secoli a venire quando, finalmente, riemergera’ qualcosa che oggi (forse) verra’ sepolta sotto una montagna di detriti della lavorazione della tristemente famosa opera.

    26
    14
  15. Il nocciolo della questione è che ci sono tante persone che ancora lo votano.
    Di più, come ho già scritto, che ci siano ancora tanti meridionali che lo votano.
    Mi fa una grande rabbia, perché evidentemente non riusciamo ad avere memoria storica e “un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”.
    Finché ciò accadrà, infatti, avrà ragione lui ed avrà il diritto di venire qua ad aprire bocca e sputare stupidaggini ai quattro venti trovando sostenitori, anzi tifosi, ad accoglierlo e ad ascoltarlo, senza entrare realmente nel merito dei problemi che un’opera di tale portata comporterà, analizzandone concretamente costi e benefici in termini tecnici ed economici, senza farsi la faziosità e l’arroganza di piantare una bandierina per passare alla storia come il “ministro che ha fatto il ponte” (perché a lui questo interessa, è evidente, non certo il bene della Sicilia o della Calabria, di cui non gli frega nulla, dato che fino a qualche anno fa puzzavamo ed eravamo considerati alla stregua degli africani)!
    Se trovasse piazze vuote, se uscissero urne vuote, forse comprenderebbe.
    In democrazia funziona così.
    Altrimenti la colpa continuerà ad essere solo nostra.
    D’altronde diceva un saggio che “ogni popolo ha i rappresentanti che merita”.
    E se ci meritiamo questi soggetti, a me viene solo da piangere, al di là del fatto che il ponte si faccia o no.

    21
    8
  16. c’è solo un modo per togliersi davanti questo governo che sta distruggendo l’italia

    andate tutti a votare perchè la maggioranza non solo loro

    ma siamo noi

    18
    16
  17. Mettetegli una scopa in mano e fategli ramazzare la città mentre Isa pubbirazzu ca bucca.

    18
    8
  18. Che la smettano con questo ponte il ponte non serve ci somo molte altre cose che si devono sistemare in sicilia altro che ponte ne cito alcuni.spazzatura,strade bucate ,
    binarii disagiati, per non parlare delle strade che qundo vai in macchina le piante ti salutano, ma ragazzi stiamo scherzando? Adesso che ci sono le elezioni si fanno vedere tutti, che schifezza, vadano a zappare, questa gente non sa fare i ministri, mi prendo tutte le responsabilità, cari signori.

    17
    5
  19. Fattelo a casa tua il ponte.

    7
    0
  20. Peggio di lui sono i rinnegati che lo applaudono e lo votano.

    1
    0
  21. Ammazza quanto spazio gli danno a ‘sto tizio, su queste testate, sta sempre quaggiù in mezzo allo stretto, che ha sempre disdegnato con tutti i suoi abitanti, che guarda un po’ si sono dimenticati degli insulti di questo soggetto.

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007