Le indagini sono partite dalla chiamata del figlio della donna. L'uomo è stato allontanato
Diversi episodi di persecuzioni, vessazioni fisiche e psicologiche. Una donna di Lipari subiva minacce da un uomo a cui era stata legata ma non aveva denunciato perché aveva paura.
Così ci ha pensato suo figlio, minorenne, a chiamare i carabinieri di Lipari, che hanno indagato, col coordinamento della sostituta procuratrice di Barcellona, Rita Barbieri, e hanno accertato i comportamenti dell’uomo, ora allontanato da Lipari perché raggiunto dal divieto di dimora e dal divieto di avvicinamento all’ex compagna e al figlio di lei.
E’ ritenuto responsabile di atti persecutori, violazione di domicilio, furto, lesioni e minacce gravi.