A firmare la richiesta di arresto del Procuratore Emanuele Crescenti e del Sostituto Federica Paiola è stato il Gip Danilo Maffa.
Le ha tagliato delle ciocche di capelli per “sfregio”, l’ha rapinata per strada strappandole via una collanina d’oro, le ha frantumato gli specchietti della macchina e l’ha letteralmente tartassata di messaggi e chiamate, con minacce ed intimidazioni. Si è concluso con un arresto per stalking, rapina, furto e danneggiamento l’incubo di una giovane 20enne di Lipari la cui unica colpa era stata quella di lasciare il suo ex ragazzo lo scorso gennaio.
Da quel giorno, la vita della giovane era diventata un susseguirsi di minacce, insulti, messaggi su whatsapp contenenti immagini di coltelli. Il suo ex, anche lui ventenne, non aveva fatto altro che perseguitarla. Nel disperato tentativo di riallacciare i rapporti, il giovane aveva completamente perso la testa. “Se non torni con me uso questo coltello” era il tono con cui mandava immagini e messaggi.
In un’occasione, il ragazzo è addirittura arrivato a seguire la sua vittima ed a tagliarle i capelli. Un’altra volta, ha preso di mira la sua macchina spaccando gli specchietti e graffiando la carrozzeria. Un vero e proprio incubo a cui i carabinieri della Stazione di Lipari hanno posto fine ieri, con l’arresto del ventenne. A firmare la richiesta di arresto del Procuratore Emanuele Crescenti e del Sostituto Federica Paiola è stato il Gip Danilo Maffa. (Veronica Crocitti)