"L'isola pedonale a piazza Cairoli deve diventare attrattiva" VIDEO

“L’isola pedonale a piazza Cairoli deve diventare attrattiva” VIDEO

Marco Olivieri

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lunedì 29 Luglio 2024 - 13:43

L'ingegnere Sciacca, presidente del Comitato Messina 3S, propone "parcheggi multipiano e iniziative contro la desertificazione del centro"

MESSINA – “In centro serve un vero e proprio parcheggio multipiano. E tante iniazitive culturali e sociali per far sì che non prevalga l’attuale tendenza alla desertificazione. L’isola pedonale di piazza Cairoli deve diventare attrattiva e i cambiamenti vanno condivisi con i cittadini. Al centro di tutto questo va messo il commercio, da valorizzare”. Prima del convegno su “Pums e commercio di prossimità di Messina. Quale futuro?”, alla Camera di commercio, l’ingegnere Gaetano Sciacca, presidente del Comitato Messina 3S  Sviluppo, Sostenibilità e Sicurezza, spiega le ragioni dell’iniziativa.

La scorsa settimana Sciacca ha presentato a Palazzo Zanca la richiesta d’ammissibilità del referendum abrogativo della delibera del Consiglio comunale con cui si è approvato il Piano urbano della mobilità sostenibile. Per il Comitato, “questo Pums non migliora la qualità della vita ed è carente di aspetti progettuali fondamentali sul piano ambientale del servizio pubblico locale. Soprattutto non rispetta la mobilità delle persone e delle merci. In particolare, anziani e fragili”. E ancora: “Gravi le carenze sul piano della sostenibilità economica e sociale. Mancano i parcheggi di prossimità in numero sufficiente e gli stalli di scarico merci per una sosta breve. In generale, il processo di transizione ecologica avrebbe dovuto essere più graduale”

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6 commenti

  1. Giovanni Cucinotta 29 Luglio 2024 15:37

    Cavallotti, marittima, via la Farina, viale Europa, zaera, vie adiacenti al viale san Martino,non sono parcheggi sufficienti a distanza ravvicinata a piedi dall’ Isola pedonale? Volete arrivare con le macchine sin davanti i negozi?

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  2. …Ma dove era l’ingegnere Sciacca in tutti questi anni ??? Adesso se ne esce con queste dichiarazioni semplicistiche… ma voi che idea vi siete fatti dei PUMS, dei PUM dei PUT ??? ma chi ne ha letto mai UNO ??? compresi quelli che in consiglio comunale li votano !!! questi piani hanno logiche comuni in tutti i COMUNI d’Italia e non c’è un COMUNE dove siano stati accettati benevolmente … però, una cosa mi sento di dirla : SI ci vogliono i parcheggi multipiano … e come si fanno ??? il comune compra più edifici, li abbatte e costruisce i parcheggi strategicamente collocati… oppure ne appalta al libero mercato la costruzione e la gestione !!! e poi che fine ha fatto il FOSSO di Via La Farina ??? ma come ? tre piani sotto terra cinque piani fuori terra … andava fatto dieci anni fa… OGGI ??? Basile non ce la fa non ce la può fare !!!

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  3. Franco Fabiano 29 Luglio 2024 15:42

    L’ingegnere Sciacca, persona innanzitutto per bene, tecnico preparato e capace, come lui tantissime altre figure di alto profilo sotto le varie discipline: sociologi, economisti, professori, persone dediti al volontariato attivo e non millantato. Come può una città massacrata come la nostra, non prendere in considerazione tutte queste potenzialità, che messe a servizio (e ribadisco SERVIZIO) della comunità Messinese, darebbero un vero inizio di cambiamento e di speranza! E invece ancora oggi, personaggi come il bommacaro di Fiumedinisi o l’ecotoplasma (termine tanto caro e preso in prestito da hermann) e qui mi fermo con l’elencazione, per non correre il rischio di essere censurato da tempostretto…la fanno da padrone!

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  4. Francesca Ferrara 29 Luglio 2024 16:45

    Ma perché non si pensa ad un progetto serio per risanare le periferie di questa martoriata città invece di insistere sempre su soliti punti? Rendere una città accogliente significa proprio iniziare dalle periferie degradate e abbandonate a se stesse. vedi la zona di via Taormina lasciata in modo vergognoso dopo il parziale
    abbattimento delle fatiscenti baracche. Le baraccopoli poi sono sparse un po’ dovunque, presenti persino sotto la circonvallazione sotto la chiesa di Lourdes. Quindi se ci sono fondi che vengano spesi in modo virtuoso per risanare le zone critiche.
    Un’Amministrazione che si rispetti deve avere una visione lunga che dia una prospettiva di sviluppo tesa a liberare la città dall’arretratezza cui da tempo e’ stata relegata.

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  5. DAVIDE SAVASTA 29 Luglio 2024 16:53

    SI vede che l’ingegnere non scende spesso in centro…
    Il viale è sempre ben popolato!
    Certo magari a luglio di meno, ma ciò vale anche per il resto della città.

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  6. …Franco, non ho messo in dubbio le capacità professionali dell’ing… sottolineo soltanto che scende in campo tardi molto tardi … e proprio perchè ha queste capacità è colpevole della sua assenza quando ce ne era bisogno …

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