Rimane in vigore la delibera con la quale si dispone la proroga sino al 7 gennaio (intanto)
di Carmelo Caspanello
MESSINA – L’Isola pedonale sul Viale S. Martino non si tocca. Lo ha sentenziato anche il Tar di Catania (Michele Buonanno presidente, Giuseppina Alessandra Sidoti consigliere, Salvatore Accolla referendario, estensore. Il Tribunale amministrativo etneo ha infatti respinto la sospensiva richiesta da 14 commercianti, dando ragione al Comune, rappresentato dall’avvocato Santi Delia. Resta pertanto in vigore la delibera di Giunta municipale del 28 settembre scorso, con la quale è stata disposta la proroga al 7 gennaio 2024 (con decorrenza dalle 21 del 6 ottobre 2023) dell’area pedonale sperimentale con durata continua, tutti i giorni, 24 ore su 24, nel tratto del Viale S. Martino, compreso tra le vie Ettore Lombardo Pellegrino e Santa Cecilia. Ad avviso del Tar non vi sarebbe collegamento tra la possibilità di sosta dei veicoli e il maggior afflusso delle auto visto che si tratta di aree in cui vige il divieto di sosta “con la conseguenza – specificano i giudici – che la riapertura al traffico veicolare non garantirebbe l’asserito maggior flusso verso l’area commerciale”.
Sull’Isola pedonale la battaglia va avanti da mesi. Quattordici commercianti del Viale S. Martino e delle aree limitrofe si erano rivolte al Tar chiedendo lo stop all’intero Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile). Cosa chiedono i commercianti? Intanto la sosta breve, anche con disco orario, su un lato della strada carrabile, nelle perpendicolari del viale San Martino e la modifica al progetto della futura pista ciclabile, al fine di garantire la sosta breve su di un lato della strada. Eventualmente prevedendo la pista ciclabile solo su un lato della carreggiata e non su entrambi i lati. Infine, l’eliminazione del progetto di area pedonale lungo il tratto di Viale San Martino compreso tra Viale Europa e Villa Dante.
Che soddisfazione !!!!! Avete rinnovato la fiducia a De Luca e Mondello ?? Ora zitti ed aspettate le prossime elezioni, magari qualcosa si inventeranno…. tanto i messinesi abboccano lo stesso
In realtà non è così, l’articolo dice che non è sospesa la delibera. Ma la causa non è chiusa con una decisione
Forse è meglio votare quelli che ci hanno lasciato 500 milioni di debiti?! Abboccate abboccate come abboccano i pesci buddaci
Noi cittadini messinesi, dobbiamo cambiare mentalità in centro con mezzi pubblici e bici.
E’ ormai cultura urbana diffusa, nel mondo normale, che nel centro della città non si circoli con le macchine: è vietato per tutti! Come mai a Messina, città Metropolitana, ci sentiamo speciali e vogliamo non solo circolare con l’auto ovunque, ma anche parcheggiare??
ed i commercianti tutti zitti………
mi rivolgo ai commercianti del viale s. martino ” lasciate il viale fatelo diventare un deserto” . tanto prima o poi chiuderete perchè i centri commerciali la faranno da padrone