Il deputato regionale ha presentato una serie di proposte all'Ars
Il deputato regionale Danilo Lo Giudice ha incontrato in video conferenza una rappresentanza dei lavoratori stagionali del comprensorio jonico-taorminese per ascoltare le loro preoccupazioni e cercare di trovare una soluzione alla grandi difficoltà che stanno vivendo.
Un cavillo, infatti, non permette loro di prendere il bonus da 600 euro assegnato dallo Stato, mentre il mancato avvio della stagione turistica a causa del coronavirus rende il loro futuro lavorativo ancora più buio e incerto.
“Ci siamo soffermati – ha spiegato Lo Giudice – anche sulle proposte che ho presentato in Ars e che sono attualmente in discussione nell’ambito della finanziaria regionale e spero che possano essere apprezzate dal parlamento. In commissione – ha aggiunto il deputato regionale – abbiamo cercato di inserire tra i soggetti di misure di sostegno al reddito anche i lavoratori stagionali discontinui e atipici. Per quanto riguarda i ritardi nelle procedure di cassa integrazione, invece, abbiamo presentato un emendamento che, se approvato, consentirà l’utilizzo dei circa 1500 ex sportellisti, attraverso il Ciapi, per velocizzare le pratiche. Infine, ho presentato un emendamento per costituire una riserva di 10 milioni di euro per il prossimo anno, quando i lavoratori, a causa del mancato svolgimento delle giornate lavorative necessarie, si ritroveranno a non poter accedere alla Naspi”.
Per il deputato regionale, a Taormina e in tutto il comprensorio l’indotto turistico rappresenta l’azienda più importante, su cui basano il loro sostegno intere famiglie. “Per questo – ha concluso Lo Giudice – cercherò nel mio piccolo di poter essere utile alla categoria affinché il loro grido di dolore e le loro preoccupazioni non rimangano inascoltate”.