L'aggressione al campo Bonanno. A intervenire Santino Morabito, presidente della sezione arbitri di Messina
MESSINA – Ieri, durante la partita di allievi provinciali under 17 tra Riviera Nord e Calcio Trinacria, disputata al campo di calcio “Nicola Bonanno” un arbitro messinese, minorenne, è stato aggredito dal padre di un calciatore del Riviera Nord. L’uomo, al termine della partita, ha colpito il ragazzo con uno schiaffo, lasciandolo in stato di shock.
“Occorre intervenire con misure drastiche”
Il presidente della sezione arbitri di Messina, Santino Morabito, dichiara a Tempostretto: “L’episodio avvenuto ieri nel campo di calcio Annunziata ripropone la questione, mai risolta, della violenza fisica e verbale nei confronti degli ufficiali di gara. Nel caso specifico, è stato colpito un arbitro di appena 16 anni, coetaneo dei calciatori che disputavano la gara. Ma, ancora una volta, l’aggressione proviene dai genitori e non dai giovani atleti. Occorre intervenire con misure drastiche che vanno oltre i provvedimenti del giudice sportivo. Che chiamino in causa le responsabilità delle società sportive dilettantistiche quali soggetti di promozione sociale ed educazione ai valori dello sport”.
“Teniamo queste persone lontane dai campi”
Aggiunge il presidente: “Troppi genitori riversano nelle gare dei figli la loro ignoranza e le loro frustrazioni. Teniamo queste persone lontane dai campi di calcio. Proviamo a giocare una stagione di gare del settore giovanile a porte chiuse. Certo, pagheranno anche persone per bene, che nulla hanno a che fare con episodi di violenza, ma sarebbe un segnale dirompente per tutte le famiglie, portando a isolare le mele marce”.
Questo non è da ritenersi un genitore🤢🤮…..un genitore così,che valori ha, cosa è capace di insegnare,cosa trasmette,?Con il gesto “punitivo” di dissenso ,
nei confronti dell’ arbitro ragazzino,cosa ha voluto dimostrare????? Ha voluto dimostrare la sua prepotenza e vigliaccheria nel prendersela con un ragazzino “reo ” di aver preso decisioni a lui non gradite….
SI VERGOGNI!!!!!!!
Una bella e seria lezione a questo signore la dovrebbe dare il figlio rifiutandosi di giocare. Molti genitori sono convinti, ancor più degli stessi figli, di avere dei campioni in casa, accecati dai facili e consistenti possibili guadagni. Non si rendono conto che tra tutte le categorie giocano migliaia di calciatori. Peccato però che solo pochi di loro sono dei veri campioni. Se ne facciano una ragione questi illusi genitori. Solidarietà a chi è vittima di costoro.