In occasione della Giornata della visibilità trans, a piazza Duomo, l'annuncio del presidente dell'Acigay Duca
MESSINA – Nella giornata mondiale della visibilità trans, il presidente di Arcigay Markwan Rosario Duca ha ricordato i due appuntamenti dello Stretto Pride. “Stretto Pride 2023” si svolgerà il 10 giugno a Messina e lo “Stretto Pride edizione di Taormina” il 9 settembre. Flash mob a piazza Duomo e confronto con esperti, anche in campo psicologico, giuridico e medico, nel salotto “Fellini”, hanno caratterizzato la serata di ieri.
“Ogni giorno – ha messo in risalto Duca – le comunità transgenere e non binarie lottano con orgoglio per rendersi visibili e per dare voce alle proprie istanze. Vogliamo tutto quello ci spetta e che altrove in Europa è già riconosciuto. Vogliamo una legge avanzata che riconosca i nostri percorsi di autodeterminazione di genere al di là di lunghi e costosi iter nei tribunali. Ci vogliamo liberare dalle diagnosi e dalla patologizzazione. Rivendichiamo la depsichiatrizzazione della nostra esperienza transgenere, il riconoscimento delle nostre famiglie omotransgenitoriali, l’approccio affermativo delle persone in età evolutiva con varianza di genere. Abbiamo diritto ad esistere alla pari in qualsiasi contesto, ad esistere nel mondo dello sport, del lavoro, dei servizi relativi alla salute e tramite una medicina di genere capace di contemplare la pluralità dei nostri corpi oltre soli due modelli proposti. In Italia essere una persona trans non è cosa facile ma ci rendiamo visibili insieme, con orgoglio, da sempre, per portare avanti le nostre lotte”.
Un’altra sfilata carnevalesca di carri allegorici, che fortuna per Messina il grande evento.
In Italia sta diventando difficile essere eerosessuali ed avere una famiglia tradizionale con papà, mamma e bambini. Tra poco ci vorrà la giornata visibilità normali.
Dovrebbe essere abolita per sempre.