50 anni di carriera e ancora entusiasma il pubblco, cone ieri a Messina, tra classici e nuovi hit
MESSINA – I classici come “Sei bellissima”, “Il mare d’inverno”, “Non sono una signora”, “In alto mare” e “Dedicato”. I nuovi successi come i sanremesi “Pazza” e “Cosa ti aspetti da me”, “Figlia di…”, “Non ti dico no”. Loredana Bertè ha entusiasmato il pubblico dell’arena Capo Peloro per l’Indiegeno Fest a Messina. Con il suo “Ribelle Summer Tour 2024”, continua a raccogliere i frutti di una carriera di 50 anni nel segno della personalità.
Una signora della canzone che non ha tradito le aspettative. Tra le perle, oltre alle canzoni che autori come Ivano Fossati ed Enrico Ruggeri le hanno affidato, due cover: “Ragazzo mio” di Luigi Tenco, nella versione di Fossati, e “Il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. Artista calabrese come Bertè e come Mia Martini, sorella di Loredana.
Quest’anno a Sanremo, proprio con il premio “Mia Martini”, la cantante ha chiuso un cerchio o aggiunto un nuovo tassello alla sua carriera, densa di alti e bassi. Cadute e risalite, con una rinascita meritata. Senza fare confronti artistici, sul piano della grinta, lei è la nostra Tina Turner. E anche Messina le ha tributato la giusta dose di affetto e stima.
Foto dalla pagina Fb dell’assessore Massimo FInocchiaro.
50 di carriera vissuta senza mai risparmiarsi, sempre fedele alla sua immagine senza smentirsi con la sua voce, intensa e graffiante come forse non è mai stata. Auguri alla grande leonessa del rock italiano.