Ancora un weekend amaro per le due squadre di pallanuoto maschile messinesi impegnate in Serie B. Il Nuoto 2000 Napoli si impone 15-4 alla Cappuccini, l'Ortigia Academy spazza via l'Unime a Siracusa per 16-0
MESSINA – Resta ancora a zero punti nel girone 4 di Serie B l’Ossidiana Messina che prova a fare partita pari contro il Nuoto 2000 Napoli quarta forza del campionato, ma il match vede i peloritani soccombere per 15-4. Va forse anche peggio all’Ssd UniMe impegnata in trasferta contro l’Ortigia Academy subisce una sconfitta senza repliche: 16 reti subite e nessuna segnata in 32 minuti di gioco.
La situazione in classifica per le compagini messinesi resta invariata con l’Ossidiana che condivide l’ultima piazza con l’altra squadra di Napoli, la Rari Nantes, mentre l’Unime al momento si trova a metà classifica con 10 punti ma viene staccata dai siracusani che scappano via a 14.
Nella 13ª giornata del campionato di Serie B in vasca si sono fronteggiate le due capoliste, Auditore Crotone e Polisportiva Acese, con la vittoria di questi ultimi per 8-5. Prossimo impegno sabato 23 aprile, dopo Pasqua, vedrà l’Ossidiana viaggiare verso Napoli dove una delle due squadre spera di staccare l’altra in fondo alla classifica. Mentre l’UniMe attesa da un’impegno arduo, per non dire impossibile, contro la capolista Acese.
Cama (Ossidiana Messina): “Sbagliamo tanto”
Al termine della sfida alla Cappuccini di Messina tra Ossidiana e Nuoto 2000 Napoli Francesco Cama, atleta dei peloritani, ci ha concesso questa breve intervista in cui sottolinea miglioramenti della squadra dal punto di vista fisico, ma manca ancora qualcosa in fase offensiva.
Francesco un’altra sconfitta, cosa pensi manca ancora alla squadra?
“Purtroppo partiamo bene, poi ci facciamo prendere dall’entusiasmo e non riusciamo a finalizzare. Questo porta nervosismo e anche alcune decisioni arbitrali che subiamo in partita non ci stanno aiutando tantissimo. Speriamo di migliorare nelle prossime partite e fare qualche punto in più”.
Avete costruito, ma siete stati sfortunati vicino alla porta avversaria. Tu in particolare hai colpito tre pali.
“Abbiamo sbagliato tanto, a volte manca la lucidità. Giochiamo quattro tempi – spiega Francesco Cama -, i più giovani ci danno una grossa mano con i cambi e stanno crescendo. Ma anche noi più grandi dovremmo allenarci di più, non è facile però lavorando trovare gli incastri giusti per allenarsi”.
Nuotate comunque meglio rispetto a qualche settimana fa, avete superato le difficoltà iniziali legate a Covid e infortuni?
“Stiamo migliorando rispetto ad inizio stagione. Non era questa la partita da vincere per forza e dove fare punti perché loro – conclude il 13 dell’Ossidiana Messina – sono la quarta forza del campionato e ci sono atleti che giocano insieme da tanto tempo”.
Ossidiana Messina – Nuoto Napoli 2000 4-15
Iniziano meglio gli ospiti che dopo 30 secondi sono in vantaggio con Nina, pareggia prima di metà quarto De Francesco su rigore, ma nel finale vanno a segno ancora i partenopei con Di Costanzo e Severino, quest’ultimo supera la difesa dell’Ossidiana sfruttando la superiorità numerica.
Nel secondo parziale sfortunati i messinesi che hanno una grossa occasione in contropiede, tre contro uno, ma prima Blandino e poi De Francesco sbattono sul portiere e sui pali della porta del Napoli. Di contro gli avversari non restano a secco nel parziale e trovano le reti di Paglietta e di Ruocco, avrebbero potuto incrementare ma è bravo al quarto di gioco Vinci ad affrontare Barbato lanciato in contropiede e murarlo. Punteggio a metà gara che vede gli ospiti avanti per 5-1.
Alla ripresa delle ostilità in acqua, nei primi cinque minuti, le due squadre si equivalgono. A segno Severino e Amato tra gli ospiti, pareggiano il parziale Mauro e Maurizio Blandino, padre e figlio. Nel finale di tempo però i napoletani trovano le reti di Ruocco su rigore che si ripete neanche un minuto dopo sfruttando la superiorità numerica. Dall’altra parte è più sfortunato Cama che colpisce due pali e non muove il punteggio dei locali.
Nell’ultimo quarto è un tiro al bersaglio per i nuotatore del Nuoto 2000 Napoli che vanno a segno sei volte, con le reti di: Severino, Di Costanzo, Nina, Ruocco, Cacace, Briganti. Per Messina ancora sfortuna a metà parziale, con palo ancora colpito da 13 e traversa da 4. Nel finale, a un minuto e mezzo dalla fine, arriva la quarta rete dei locali con Blandino che sfrutta bene l’ultima superiorità numerica per la sua squadra.
Risultati parziali: 1-3, 0-2, 2-4, 1-6. Superiorità numeriche: 3/7, 5/6. Rigori: 1/1, 1/1.
Ortigia Academy – Ssd UniMe 16-0
Nel primo quarto vanno a segno per i locali Giuseppe Polifemo, Izzi, Di Silvestro e Arnaud. Nel secondo quarto due sole segnature: Polifemo e Arnaud che fissano il punteggio sul 6-0. Risultato certamente pesante per l’UniMe ma non ancora devastante.
Dopo la pausa lunga però dilaga l’Ortigia Acedamy che trova nel terzo quarto le reti di Izzi e le doppiette di Tringali Capuano e Rotondo. Nell’ultimo quarto ancora bucata per cinque volte la porta dell’UniMe da Cassia, Tringali Capuano, Rotondo, Capodieci e Di Stefano.
Risultati parziali: 4-0, 2-0, 5-0, 5-0. Superiorità numeriche: 1/4, 0/5. Rigori: 0/1, 0/0.
Risultati 13ª giornata Serie B
Etna Waterpolo – Rari Nantes Napoli 13-3
Ossidiana Messina – Nuoto 2000 Napoli 4-15
Ortigia Academy – Ssd UniMe 16-0
Waterpolo Palermo – Waterpolo Catania 19-10
Rari Nantes Auditore Crotone – Polisportiva Acese 5-8
Classifica Serie B girone 4
Polisportiva Acese 24 punti
Rari Nantes Auditore Crotone, Waterpolo Palermo 21 punti
Nuoto 2000 Napoli 19 punti
Ortigia Academy 14 punti
Ssd UniMe 10 punti
Waterpolo Catania, Etna Waterpolo 7 punti
Ossidiana Messina, Rari Nantes Napoli 0 punti
