La formazione peloritana sta vivendo una stagione di transizione in serie C e ogni settimana i miglioramenti si vedono
MESSINA – L’Ossidiana Messina ha iniziato la stagione con l’obiettivo di far crescere i propri giovani e fare un campionato senza pretese in Serie C e così sta facendo. Il presidente Nicola Germanà conferma che in questa stagione la classifica conta poco, anche perché non retrocederà nessuna squadra, motivo per cui il progetto di rinnovamento puntando sui tanti giovani del vivaio prosegue. Rinnovamento anche in panchina dove Germanà da quest’anno non allena la prima squadra e il nuovo tecnico è Maurizio Blandino.
Nel pomeriggio di ieri, praticamente in mezzo ai due acquazzoni che si sono abbattuti sulla città nelle prime ore del pomeriggio, la formazione delll’Ossidiana ospitava la Waterpolo Guinnes Catania a Villa Dante. Uno scontro impari a guardare la classifica con gli etnei che sono secondi in graduatoria a 29 punti mentre i peloritani settimi in penultima a tre punti, ma come detto in casa Ossidiana si guarda più alla crescita e a far esordire giovani, facendo fare loro esperienza. Due dei più piccoli in campo sono anche andati a segno (Bertuccelli e Quattrocchi) sotto la direzione arbitrale di Riccardo Carmignani, arbitro di Messina che averlo a dirigere la partita è stato un lusso vantando lui esperienze in categorie di gran lunga superiori.
L’allenatore da quest’anno dell’Ossidiana Messina, e ancora giocatore, Maurizio Blandino ha parlato così in generale della crescita della squadra al termine della partita: “La squadra rispetto ad inizio stagione ha vissuto una metamorfosi perché qualche grande l’abbiamo perso per motivi di studio e lavoro. Abbiamo utilizzato quindi qualche giovane in più, ma era già un obiettivo della società l’utilizzo dei tanti giovani. Oggi (ieri, ndr) a disposizione avevamo cinque ragazzi che giocano in under14 e under16. La classifica quest’anno non la guardiamo perché non è questo l’obiettivo stagionale, guardiamo la crescita dei ragazzini, cerchiamo di divertirci e buttiamo le basi per quello che potrà essere la nostra società domani. Personalmente quest’anno fare allenatore e giocatore è dispendioso dal punto di vista fisico e mentale, ma i ragazzi, che conosco tutti, devo dire che me la rendono più facile. Il fatto poi di allenare mio figlio è sicuramente una grande soddisfazione, credo sia una situazione più unica che rara nello sport. Lui è in fase di crescita e formazione, io sono contento ma come lo sono di tutti gli altri ragazzi che stanno facendo esperienza, per me sono un po’ tutti miei figli”.
La partita non è mai stata in discussione con Catania che ha allungato sin dai primi minuti e poi mantenuto un vantaggio costante che è incrementato nell’ultimo quarto. Solo nel terzo parziale l’Ossidiana non ha registrato un puteggio negativo impattando 1-1. Settimana prossima l’ultima giornata da giocare in trasferta contro la Copral Waterpolo a Catania prima del girone siciliano, sfida anche quella complicata. Ma prima, domani lunedì 20 maggio, l’Ossidiana attesa dall’ultimo appuntamento in casa nel recupero contro l’Italica Sport di Reggio Calabria a Villa Dante alle ore 16. Sarà un derby dello Stretto molto sentito anche perché l’unica vittoria messinese è arrivata proprio contro i reggini all’andata e l’Italica al momento è ultima in classifica a zero punti.
Ossidiana Messina – Wp Guinnes Catania 7-14
La partita si apre con la rete in superiorità di Calcagno, gli ospiti andranno ancora a segno con Matteo Capuano e Marco Capuano prima che Quattrocchi marchi per i locali. Nel finale di primo quarto ancora a segno gli etnei con Giacomo Polifemo, a inseguire le rete di Bertuccelli in superiorità per l’Ossidiana. Ancora ospiti per primi a segno nel secondo quarto con Romeo e poi Giuseppe Polifemo su rigore, Maurizio Blandino prova a tenere i suoi in scia con due reti, ma rispondono dall’altra parte Giacomo e Giuseppe Polifemo per il 4-8 a metà gara.
Il terzo quarto è quello più equilibrato con le due squadre che non vanno oltre una rete a testa con Strano e l’allenatore/giocatore Maurizio Blandino. L’ultimo quarto inizia sul punteggio di 5-9 e vedrà gli etnei andare ancora a segno con Romeo su rigore Giacomo Polifemo in superiorità, Serrano, Di paola e Matteo Capuano. Tra le file dei locali doppietta negli ultimi minuti di Mauro Blandino, una rete arriva sfruttando la superiorità numerica e rende leggermente meno amara la sconfitta.
Tabellino
Ossidiana Messina: Vinci, Repici, Massara, Torre, Alessio, Maurizio Blandino 3, Cuscinà, Bertuccelli 1, Quattrocchi 1, Rottura, Arruzzoli, Mauro Blandino 2, Pietropaolo.
Wp Guinnes Catania: Sicali, Serrano 1, Giuseppe Polifemo 2, Strano 1, Giacomo Polifemo 3, Marco Capuano 1, Reina, Romeo 2, Calcagno 1, Consoli, Caruso, Matteo Capuano 2, Di Paola 1.
Parziali: 2-4, 2-4, 1-1, 2-5. Superiorità: 2/7, 2/3. Rigori: 0/0, 2/2
Arbitro: Riccardo Carmignani