La finale promozione va in archivio, Unime sconfitta 9-7. La presidente Bosurgi: "Nonostante tutto è un bel gruppo che ha lavorato bene"
MESSINA – L’Unime in casa rincorre e prova a strappare almeno il pari per giocarsi tutto alla lotteria dei rigori. L’Arechi però conquistato un vantaggio di due reti lo mantiene fino alla fine fissando il punteggio sul 7-9 alla Cittadella Sportiva Universitaria. Ultimo match della stagione per l’Unime che dopo una grande vittoria in semifinale playoff contro il Nuoto 2000 Napoli ha provato a sognare la Serie A2 ma ha sbattuto contro l’Arechi.
In queste due partite di finale è mancato il centro-boa Diego Geloso, squalificato per due partite sarebbe rientrato nell’eventuale Gara3, all’andata come anche al ritorno per numero di falli la formazione universitaria ha perso anche Raineri e Cama, due tra i più esperti della squadra. In una serata comunque in cui ha brillato Luka Lupeji, autore di cinque delle sette reti messe a segno dalla formazione di coach Misiti, resta anche il rammarico delle tante superiorità numeriche non sfruttate quando il pallone, via via che si avvicinava la fine, iniziava a pesare sempre più.
Bosurgi, presidente Ssd Unime: “Buon risultato”
Al termine della partita questo il commento della presidente Silvia Bosurgi: “Nonostante tutto è stato un buon risultato, si pensa sempre che alla fine ci debba essere necessariamente una vittoria. Credo sia stato un bel gruppo che ha lavorato bene nella seconda parte del campionato ed è cresciuto. Complimenti a tutti i ragazzi e all’allenatore Misiti, raggiungere l’A2 è un obiettivo importante, è presto per pensare al futuro, ci penseremo dalla prossima settimana”.
A raccontarci l’ultima partita della stagione anche coach Misiti: “Sicuramente non abbiamo nulla da rimproverarci, abbiamo giocato una finale bellissima sia lì che qui. Certo l’assenza di Diego (Geloso squalificato, ndr) ci lascia rammarico sia per il valore del giocatore che per l’importanza del ruolo. Ma non voglio togliere meriti all’Arechi o sminuire la loro vittoria, dico solo che ci sarebbe piaciuto giocare col nostro centroboa titolare. Guardando in là per provare a fare il salto di categoria ci vuole una squadra più lunga, perché può capitare un’espulsione e in quei casi devi avere il sostituto, senza nulla togliere a chi comunque ha giocato”.
Ssd UniMe – Rari Nantes Arechi 7-9
Iniziano meglio gli ospiti che vanno subito a segno con De Sio, il raddoppio, qualche minuto dopo in superiorità, arriva con Monetti. La reazione di Messina arriva dopo la metà del primo parziale con le reti del capitano Claudio Geloso e di Luka Lupeji, sul 2-2 a pochi secondi dalla fine però l’Arechi rimette la testa avanti con la rete di Ragosta, quando il cronometro dice che mancano 2.8 secondi alla sirena.
Sembra iniziare meglio l’Unime nel secondo parziale: rete di Lupeji per il nuovo pari, poi una grossa occasione in ripartenza che potrebbe valere il vantaggio dei locali viene interrotta per un contro fallo, sul nuovo capovolgimento di fronte rigore in favore dei campani che con Gregorio siglano il 3-4. Nei minuti finali segna ancora l’Arechi con Ragosta in superiorità, mentre Messina dopo aver convertito tre volte su tre con l’uomo in più, si blocca e per quattro volte col vantaggio numerico non trova la rete, in un’occasione bravo Milione a opporsi da distanza ravvicinata in aggiunta anche la sfortuna con una traversa colpita dagli universitari, a metà gara Messina è sotto 3-5.
Continua a segnare Lupeji per l’Unime nel terzo quarto ma continua a non sfruttare le superiorità numeriche a disposizione la squadra di Misiti con diverse occasioni che non converte. Doppietta di De Sio per i campani, in mezzo la rete di Geloso, e ospiti che mantengono la distanza. Nel finale di parziale Claudio Geloso fallisce anche un rigore, mentre Raineri per limite di tre falli raggiunto lascia la contesa.
Rete ancora di Lupeji dopo due minuti nell’ultimo quarto su rigore, risponde Vuolo che è abile a spingere un pallone vagante dentro la porta da distanza ravvicinata. Quinta rete di Lupeji riporta sotto 7-8 gli universitari, ma la rete di Fortunato e la superiorità ancora una volta non sfruttata dall’Unime di fatto consegnano il match agli ospiti campani che festeggiano la salvezza.
Tabellino
Arbitri: Federico Braghini di Roma & Massimiliano Visconti di Varese.
Parziali: 2-3, 1-2, 2-2, 2-2.
Superiorità numeriche: 4/15, 3/10.
Rigori: 1/2, 1/1.
UniMe: Di Mauro, Sciabà, C. Geloso 2, Lupeji 5, Caliri, Maccarrone, Motta, Vinci, Certo, Bonansinga, D’Angelo, Raineri, Cama.
Allenatore: Francesco Misiti.
Rari Nantes Arechi: Milione, Vuolo 1, Paglietta, Longo, De Sio 3, Ragosta 2, Fortunato 1, Gregorio 1, Albano, Monetti 1, Iannicelli, Apicella, Maiorano.
Allenatore: Marcello Barletta.