La formazione universitaria crolla di schianto nell'ultimo quarto (parziale di 5-0), ribaltare il risultato sabato sera nel ritorno alla Cittadella sarà un'impresa
SALERNO – Alla piscina San Vitale di Salerno l’Unime fa partita pari per tre quarti di gioco, negli ultimi otto minuti però la Rari Nantes Arechi mette una marcia in più e con un parziale di 5-0 ipoteca buona parte della promozione in Serie A2. La formazione di coach Misiti, priva di un sua importante pedina quale Diego Geloso, che per squalifica mancherà anche sabato sera nella sfida di ritorno, aveva comunque dato buoni segnali in vasca tanto da restare agganciata e tenere viva la partita dopo i primi tre quarti che vedevano la sfida sul 10-8.
Un po’ di stanchezza forse e le espulsioni, a cavallo tra fine terza e inizio quarta frazione, di Raineri e Cama, hanno messo la partita in discesa per i locali salernitani, che comunque in classifica avevano terminato avanti alla formazione universitaria e dunque sulla carta erano più forti e favoriti. In vista dell’impegno di sabato 3 giugno, alle ore 20:30 si gioca il ritorno alla piscina scoperta della Cittadella Sportiva Universitaria, servirà un’autentica impresa sportiva per riuscire a trascinare questa finale per la promozione in A2 alla “bella” di gara3.
Rari Nantes Arechi – Ssd UniMe 15-8
La sfida si apre con il gol di Raineri, ma replicano quasi immediatamente Iannicelli e Gregorio su Rigore. Passati in vantaggio i salernitani tocca all’Unime inseguire e con Cama trova il pari, bella l’azione da centroboa con cui quasi spalle alla porta riceva il pallone e lo scaraventa in porta. Nel finale pericolosi ancora i locali che vanno a segno con Gregorio, sfruttando una superiorità, e centrano un palo con Ragosta.
Prova l’allungo l’Arechi ad inizio seconda frazione: Gregorio segna il 4-2. L’Unime ha tre opportunità in superiorità numerica consecutive ma soltanto una viene trasformata dal capitano Claudio Geloso. Nel finale di parziale gol di Iannicelli e Gregorio, quest’ultimo con l’uomo in più, e Arechi che tocca il 6-3. Geloso accorcia fissando il punteggio a metà gara sul 6-4. Nei secondi finali le due squadre non sfruttano la superiorità, doppia per l’Arechi, mentre l’Unime sbatte, e non è la prima volta nel match, sul portiere salernitano Milione.
Si apre male il terzo quarto per gli uomini di Misiti che non sfruttano a dovere due occasioni con l’uomo in acqua in più, mentre Fortunato in contropiede e Longo in superiorità colpiscono e Salerno scappa avanti di quattro: 8-4. Arriva la reazione universitaria che va a segno quattro volte con Claudio Geloso, due volte D’Angelo e Francesco Cama, l’Arechi comunque trova le segnature di Ragosta e Longo per uno spettacolare 4-4 nel terzo parziale. Messina però sembra aver dato fondo alle proprie energie e il cartellino rosso di Cama, dopo aver segnato l’ottavo gol universitario, complica ulteriormente la partita.
Nella prima azione difensiva dell’ultima frazione l’Unime perde per tre falli anche Raineri, in superiorità Gregorio trasforma e dà il via all’assolo salernitano: doppietta di Fortunato, la prima in contropiede da superiorità non sfruttata degli universitari, nel mezzo reti di De Sio e Albano. L’Unime nei minuti finali non riesce più a costruire azioni da gol e non ha neanche superiorità da sfruttare. Misiti perde nell’ultimo quarto per tre espulsioni raggiunte anche Vinci e Bonansinga. Ma il parziale di 5-0 è netto e complica il match di ritorno all’Unime.
Tabellino
Rari Nantes Arechi: Milione, Vuolo, Paglietta, Longo 2, De Sio 2, Ragosta 1, Fortunato 2, Gregorio 5, Albano 1, Monetti, Iannicelli 2, Apicella, Maiorano.
Allenatore: Barletta.
Ssd Unime: Di Mauro, Sciabà, Geloso 3, Lupeji, Caliri, Maccarrone, Motta, Vinci, Bonansinga, D’Angelo 2, Raineri 1, Cama 2.
Allenatore: Misiti.
Arbitri: Nicolai e Volpini.
Parziali: 3-2, 3-2, 4-4, 5-0.
Superiorità numeriche: 4/14, 3/13.
Rigori: 1/1, 0/0.