Gli universitari rimontano da 4-9 e mantengono la posizione in classifica. L'Ossidiana paga ancora caro un passaggio a vuoto in un quarto di gioco e non si sblocca
MESSINA – Nella 16ª giornata del campionato di Serie B di pallanuoto l’UniMe torna a fare punti e lo fa rimontando una partita pazzesca con un grande quarto quarto contro la Waterpolo Catania. Non si sblocca ancora l’Ossidiana Messina che cede ancora in questa stagione e si arrende a Catania contro l’Etna Waterpolo una diretta rivale per la salvezza che allunga in classifica.
Per gli universitari la rimonta da 4-9 concretizzatasi grazie alla rete a pochi secondi dalla sirena finale di Giacoppo significa difendere il quartultimo posto in classifica. Per l’Ossidiana ancora 0 punti in stagione e sabato prossimo le due squadre messinesi si ritroveranno faccia a faccia nel derby di ritorno.
Ssd UniMe – Waterpolo Catania 10-10
In vantaggio gli ospiti dopo poco più di due minuti con Paratore, Mariani blinda la porta su Arena e Mantineo porta i suoi sul pari, immagine in evidenza, quando mancano poco meno di 3 minuti. Giusto il tempo per Piazza di siglare la seconda rete per la Waterpolo Catania che chiude avanti il primo quarto.
Vinci apre il secondo parziale con un gran tiro dalla distanza e impatta sul 2-2. Segue un assolo degli ospiti che vanno in rete con Arena, Vincenzo Viola e Piazza. Runza sfruttando la superiorità numerica per l’Unime interrompe l’emorragia, ma negli ultimi 120 secondi arrivano altre tre reti etnee firmate Piazza, due volte, e Faro. Giacoppo accorcia su rigore, ma l’Unime costretta all’inseguimento.
Ad inizio terzo la rete quasi sulla sirena di Arena e la concretizzazione della superiorità numerica da parte di Sfogliano permettono alla Waterpolo di allungare sul vantaggio massimo di 4-9. A questo punto la formazione ospita passa in gestione, allungando i propri possessi palla usando tutti e 30 i secondi senza offendere. L’UniMe prova a reagire con Geloso che va a segno e qualche minuto dopo si procura un rigore che però viene fallito da Giacoppo. Quando mancano 30 secondi alla fine del terzo quarto D’Angelo trova la rete un potente diagonale.
L’ultimo quarto si apre con superiorità non sfruttate da entrambe le parti, poi Giacoppo trova la rete che apre alla rimonta degli universitari. Sfogliano trova la rete che fa salire a 10 i catanesi, ma nel finale una doppietta di D’Angelo riporta sotto, 9-10, la squadra locale. Catania lascia il pallone con 10″ sul cronometro e mister Misiti chiama timeout, anche se in acqua c’è parità numerica, per organizzare l’ultimo assalto. Quando sul cronometro mancano solo due secondi è il capitano Enrico Giacoppo che si ritrova il pallone in mano e lo scaraventa in porta facendo esplodere i gioia i compagni e gli spettatori presenti alla piscina Cappuccini.
Parziali: 1-2, 3-5, 2-2, 4-1. Superiorità: 2/3, 4/7. Rigori: 1/2, 0/0. Arbitro: Guarracino.
Etna Waterpolo – Ossidiana Messina 9-6
Un primo tempo equilibrato con i locali che si portano avanti 3-1 dopo il primo parziale. Nel secondo ad andare a segno solo l’Ossidiana che cambia lato di vasca sotto di una sola rete. Nel terzo periodo però l’allungo deciso dei locali che ammazzano con un 4-0 perentorio la partita. Nell’ultimo periodo sei reti a referto, quattro da parte degli ospiti che perdono l’ennesima partita della loro stagione. Tra i locali Lanto mette a segno una tripletta che indirizza il match nel primo quarto. Dall’altra parte fa lo stesso Blandino distribuendo le sue segnature su tutto il match.
Parziali: 3-1, 0-1, 4-0, 2-4.
Risultati e classifica Serie B girone 4
Nuoto 2000 Napoli – Polisportiva Acese 10-10
Rari Nantes Napoli – Rari Nantes Auditore Crotone 6-12
Ortigia Academy – Waterpolo Palermo 14-10
Ssd UniMe – Waterpolo Catania 10-10
Etna Waterpolo – Ossidiana 9-6
Rari Nantes Auditore Crotone 33 punti
Polisportiva Acese 31 punti
Waterpolo Palermo 27 punti
Ortigia Academy 23 punti
Nuoto 2000 Napoli 20 punti
Etna Waterpolo 13 punti
Unime 11 punti
Waterpolo Catania 8 punti
Rari Nantes Napoli 3 punti
Ossidiana 0 punti