Nell'estate del 2007 ospitò il boss palermitano Gaspare Pulizzi. Ma per il tribunale di Patti é favoreggiamento personale. Tornano a Giovanni Bontempo i beni sequestrati con il blitz Gotha 3.
Il tribunale di Patti ha dissequestrato tutti i beni al l’imprenditore di Naso, Giovani Bontempo, arrestato nell’estate 2012 nel blitz antimafia Gotha 3. L’imprenditore era sciato di avere reperito e messo a dispozione l’appartamento di Capo d’Orlando dove nell’estate 2007 passarono un breve periodo di vacanza il mafioso palermitano Gaspare Pulizzi e la sua famiglia. A ottobre lo stesso Tribunale aveva condannato il costruttore a 2 anni, pena sospesa, per favoreggiamento personale, facendo cadere l’affare te di aver favorito l’associazione mafiosa. Non essendoci collegamento con Mla mafia, perció, i giudici hanno ora restituito il patrimonio a Bontempo, difeso dagli avvocati Sandro Pruiti e Nino Favazzo. Fu lo stesso Gaspare Pulizzi, dopo l’arresto ed il pentimento, ad indicare ai carabinieri del Ros l’appartamento sul lungomare orlandino, dove però rimase meno del previsto.