Si moltiplicano le reazioni di solidarietà e le reazioni sul territorio all'attentato al presidente del Parco dei Nebrodi Antoci ed alla sua scorta da parte di Istiituzioni, Associazioni e rappresentanze politiche. Indetta per sabato a Sant'Agata di Militello una marcia di solidarietà da parte del FAI per testimoniare l'impegno di civiltà e legalità del territorio nebroideo.
L'eco dell'attentato operato nella notte, tra Cesarò e San Fratello, al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci ed alla sua scorta tra cui il vice questore Daniele Manganaro del Commissariato di Polizia di Sant'Agata di Militello, ha prodotto un'unamine manifestazione di sostegno e solidarietà.
Tra le tante di soggetti istituzionali, associazioni e politici di ogni schieramento, segnaliamo che è stata organizzata per sabato 21 maggio alle ore 10:00 a Sant'Agata di Millitello una manifestazione pubblica su iniziativa del Comune nebroideo guidato dal sindaco dott. Carmelo Sottile e della FAI (Federazione Antiracket Italiana) con la rappresentanza degli esponenti nazionali e locali Tano Grasso, Pippo Scandurra e il coordinatore provinciale Giuseppe Foti con tutti i sindaci del comprensorio riproponendo una manifestazione analoga svolta negli anni novanta dall'ACIS per protesta contro gli attentati operati dal racket nella cittadina.
La manifestazione, a cui sono invitate le scuole e la società civile, prevede un corteo aperto che partendo da "Palazzo Gentile" sede istituzionale del Parco dei Nebrodi si snoderà per le vie cittadine, passando per la sede del locale Commissariato in via Roma per poi concludersi in Piazza Crispi antistante il "Castello Gallego" ed in cui è previsto la presenza dei rappresentanti istituzionali regionali e nazionali.