Lunedì avevamo documentato le condizioni disastrose di un allevamento abusivo nel degrado alla fine del torrente San Filippo, proprio sulla spiaggia. Ecco cosa è accaduto subito dopo
Un allevamento di maiali in mezzo alla spazzatura, al degrado, a rifiuti di ogni tipo. Abbandonati, visibilmente denutriti, in condizioni igienico-sanitarie oltre ogni immaginazione. Lunedì mattina Tempostretto aveva documentato questa incredibile situazione attraverso un servizio video. Avevamo raccontato attraverso delle immagini inequivocabili le condizioni di questa porzione di Messina, alla fine del torrente San Filippo. Proprio sulla spiaggia, a pochi passi dalle acqua dello Stretto una distesa di detriti, amianto, carcasse di auto e in mezzo a tutto quello e alcuni ruderi fatiscenti anche dei maiali.
Uno spettacolo impietoso che ha attirato l’attenzione della Lai, la Lega Antispecista Italia che è immediatamente intervenuta, accendendo ancora con più forza i riflettori su questa indecenza. Irene Fagotto, presidentessa della Lai, è arrivata a Messina con medici veterinari e volontari che, insieme a tanti volontari messinesi, si sono subito messi in moto per quegli animali.
Hanno trovato davanti ai loro occhi una situazione davvero catastrofica. Hanno portato acqua e da mangiare ai maiali che erano chiaramente disidrati e a corto di cibo. Si sono rimboccati le maniche facendosi largo tra quei rifiuti per cercare di mettere in salvo i maiali.
Sul posto immediato anche l’intervento della Polizia Municipale di Messina. Il commissario Giovanni Giardina si è recato sul posto insieme ai suoi uomini per dare una mano e verificare nuovamente lo stato dei luoghi. Presenti anche i Vigili del Fuoco e l’Asp di Messina. Quell’area lo scorso 20 luglio era già stata posta sotto sequestro proprio dopo una denuncia della Polizia Municipale di Messina. I maiali erano stati affidati in custodia giudiziaria allo stesso proprietario che li aveva lasciati in quelle condizioni. Oggi la situazione è peggiorata ulteriormente.
Il commissario Giardina ha proceduto a denunciare nuovamente all’autorità giudiziaria il proprietario dei maiali per maltrattamenti, abbandono di animali e omessa custodia. Adesso però la priorità sarà quella di trovare una soluzione per i maiali. Sono circa una ventina, di cui 12 cuccioli. E non possono continuare a stare in quelle condizioni. La Polizia Municipale se ne occuperà insieme alla Lai e agli animalisti messinesi che si sono messi in moto.
Subito dopo si spera che le altre Istituzioni e Autorità facciano la propria parte. L’intera area che è stata trasformata abusivamente in allevamento e discarica è di competenza del Demanio. Serve una bonifica urgente per liberare quel tratto di spiaggia da tutto lo scempio che lo caratterizza. Considerato che ci sono anche materiali fortemente inquinanti come amianto abbandonato di fronte al mare.