Sulla Strada Provinciale 42, zona Montepiselli, tra piazza Gonzaga e il bivio con via Pietra Santa (Gravitelli), ci si può imbattere in almeno tre discariche abusive. Tre aree che prima di essere fagocitate dai rifiuti servivano da piccole piazzole di sosta.
Inutile girarci intorno, la parola che balza alla mente è la più comune, inciviltà. Inerti, elettrodomestici, lastre di eternit, pneumatici, assi, parti di quella che una volta doveva essere una parete attrezzata e altri rifiuti eterogenei. È lo spettacolo che la strada provinciale 42, zona Montepiselli, offre ai passanti e ai residenti ogni giorno. Tra piazza Gonzaga e il bivio con via Pietra Santa (Gravitelli), ci si può imbattere in almeno tre discariche abusive. Tre aree che prima di essere fagocitate dai rifiuti servivano da piccole piazzole di sosta.
L’abbandono di rifiuti è problema che affligge la zona a intervalli regolari. Questi spiazzi, infatti, vengono ciclicamente ripuliti. Tuttavia, le discariche abusive presenti in questo periodo non vengono rimosse da parecchi mesi, anzi continuano a aumentare. Ciò che desta allarme, in particolar modo, sono alcuni rifiuti depositati che dovrebbero seguire dei processi di smaltimento specifici, essendo particolarmente nocivi per la salute. La tipologia dei rifiuti abbandonati, lascia supporre che tali materiali vengano depositati da persone che li utilizzano nell'esercizio della loro attività professionale e che non intendono sostenere i costi del corretto smaltimento. La rimozione dei rifiuti non basta. L’accumulo dei rifiuti è ripetuto e non occasionale. A questo punto, occorrerebbe un monitoraggio costante della zona tenendo conto delle difficoltà e delle attuali capacità d’intervento del Comune.
Nel frattempo, è stato già presentato un esposto alla Procura ed è stata segnalata al Sindaco al Comando dei vigili urbani la criticità della situazione. Il decoro e la pulizia della città sono elementi che non possono essere trascurati.
Gabriele Quattrocchi
