I video di stamattina e l'allarme lanciato dall'ex consigliere Terranova e dal consigliere Coletta
I video girati stamattina da un cittadino.
MESSINA – “Due canne su tre sono otturate. Non si può camminare in strada. Il cumulo di detriti, che una ditta doveva ritirare dopo il disastro di agosto, si sta spalmando. Il rischio è di una nuova esondazione a Zafferia”. L’ex consigliere della II Municipalità Giampiero Terranova ci ha inviato dei video di un cittadino, girati stamattina, e solleva il problema della necessità d’interventi strutturali. Nel frattempo, “abbiamo chiamato il Centro operativo comunale per allertare la protezione civile”, informa.
Da parte sua, Renato Coletta, consigliere della IV Municipalità, del Partito democratico, evidenzia: “Ci risiamo. Zafferia, contrada Fornaci. Questa strada è stata realizzata nell’ alveo di un torrente, come peraltro quasi tutte le strade che costeggiano le decine di torrenti a Messina. Allora, considerato che l’attraversamento del guado potrebbe essere molto pericoloso, o si chiudono al transito tutte queste strade oppure, nel caso della via Fornaci, si deve “tombinare” il tratto di strada dove il torrente invade la strada, creando una situazione di grave pericolo. Il torrente sta ingrossando”.
A Zafferia bisogna abbassare il livello del torrente fino alla foce.
Quando piove non si può scendere a piedi dalla strada principale. Chi controlla i lavori da fare?