Nel tratto di Statale 114 prospiciente la cabinovia si è tornati a circolare a senso unico alternato. Il sindaco ha firmato una ordinanza che dispone per domani la chiusura di tutti i plessi scolastici. Infiltrazioni nella biblioteca di piazza IX Aprile
L’eccezionale ondata di maltempo non concede tregua ed intanto è iniziata la conta dei danni. Ingenti in tutto il comprensorio jonico, in particolare tra Giardini, Taormina e Castelmola. Nella capitale del turismo siciliano la funivia è off-limits. Gli impianti sono allagati. I danni ammontano a centinaia di migliaia di euro. Nel tratto di Statale 114 prospiciente la cabinovia si è tornati a circolare a senso unico alternato. Chiusa la galleria Monte Tauro, che taglia in due la città, collegando i parcheggi Lumbi e Porta Catania. Diverse le strade che in seguito alla pioggia battente si sono trasformate in torrente in piena. Le vie Garipoli e Kitson sono state chiuse. Allagate diverse scuole cittadine. Il sindaco ha firmato una ordinanza che dispone per domani la chiusura di tutti i plessi. Lo stesso provvedimento è stato adottato dal primo cittadino di Letojannio, Alessandro Costa.
Danni anche alla biblioteca comunale, ospitata nella chiesa di S. Agostino in piazza IX Aprile, dovuti ad infiltrazioni d’acqua nell’edificio. Frane e smottamenti, sempre a Taormina, nelle zone a mare di Mazzarà e Spisone, fortunatamente senza gravi conseguenze. La situazione più delicata si è tuttavia registrata a Giardini Naxos dove lungo la centrale via Umberto I, all’altezza di piazza S. Giovanni, la furia dell’acqua ha trascinato numerose auto scaraventandole l’una sull’altra. Chiuso il casello autostradale di Taormina. Disagi anche sulla strada provinciale 11, all’altezza di Mongiuffi Melia, per una serie di frane e cadute massi. Smottamenti anche lungo la strada che da Roccafiorita conduce al Santuario della Madonna dell’Aiuto che sorge sul Monte Kalfa.
Carmelo Caspanello