E in più li abbandonava a sé stessi, non facendo fare loro alcun tipo di terapia
MILAZZO – Dal logopedista non ci volevano andare, iniziavano ad avere comportamenti strani, non parlavano. Così i genitori dei piccoli affetti da patologie cognitive (fra cui autismo e sindrome di down) si sono insospettii e hanno chiamato la Polizia. Le indagini sono partite nello scorso novembre ed hanno permesso di appurare un quadro inquietante.
Un logopedista 51enne dell’Aias (Associazione italiana assistenza spastici) di Milazzo schiaffeggiava, strattonava e abbandonava i suoi piccoli pazienti. Nessun tipo di terapia, anzi si dedicava alle proprie faccende personali, stava costantemente al cellulare, si scattava foto, confezionava sigarette, guardava video e serie tv, mentre i bambini erano lasciati a guardare i cartoni animati.
I poliziotti del Commissariato di Milazzo, la cui attività è stata coordinata dalla Procura di Barcellona, l’hanno sospeso dal pubblico servizio per dieci mesi, su decisione del Tribunale dei Riesame di Messina.
Da quanto si legge e considerato che un POSTO DI LAVORO è sostentamento della propria vita,NON SI COMPRENDE perché non LICENZIARE IN TRONCO un così poco “lavoratore”,ma avvertirlo con una SEMPLICE SOSPENSIONE.Che vada ad ingrossare le fila degli accattoni e malitravagliaturi;ci sarà un padre di famiglia che ne trarrà vantaggio.IL PIETISMO E LA BONOMIA SONO LA PIAGA ALLE NOSTRE LATITUDINI.E’ arrivato il tempo che anche tali xxxxxxx vengano ributtati nel xxxxxxxx da cui provengono.Ad altre latitudini, sarebbe già sul marciapiedi affamato.!
Sospeso per dieci mesi?? Mi sembra una misura ridicola e demenziale per un xxxxxxxx capace di terrorizzare dei piccoli bimbi inermi, incapaci di difendersi. xxxxxxxx e xxxxxxxxx, pagato con denaro pubblico, dovrebbe restituire il maltolto attraverso opere di pubblica utilità o servizi sociali, sotto sorveglianza dato il soggetto. Naturalmente l’interdizione definitiva da qualsiasi impiego pubblico sarebbe d’obbligo. Quanti soggetti simili operano indisturbati, certi di cavarsela con 10 mesi di demenziale sospensione.
Credo che un soggetto simile per le particolari specificità del suo lavoro (????) dovrebbe essere SOSPESO A VITA perchè inidoneo e pericoloso nello svolgimento di quello che è un lavoro delicatissimo ! Dieci mesi di sospensione sono RIDICOLI occorre dare un esempio a chiunque eserciti questa professione perchè sia un deterrente per chiunque !
CHE NON SI FACCIA VEDERE PIU IN GIRO ALMENO