Era già noto alle forze dell'ordine il 36enne Gianluca Calderaro ammanettato ieri sera dai militari di Giardini Naxos su esecuzione di un mandato d'arresto europeo. L'accusa è di truffa ai danni di una nota società d'autonoleggio tedesca.
Aveva oltrepassato i confini italiani fino a giungere in Germania e lì, in terra straniera, aveva compiuto il reato: truffa ai danni una nota società di autonoleggio. Il 36enne messinese Gianluca Calderaro avrebbe, difatti, ingannato l’azienda tedesca ottenendo l’affitto di un’automobile dal valore di 20mila euro, senza mai riconsegnarla.
Le autorità locali erano velocemente risalite all’identità del ragazzo e, nei suoi confronti, era stato emesso un mandato di arresto europeo.
Ieri sera, i carabinieri della stazione di Giardini Naxos si sono visti recapitare la segnalazione da parte del servizio per la cooperazione internazionale di polizia. Nel giro di brevissimo tempo, i militari si sono quindi presentati a casa di Calderaro, poiché residente a Giardini Naxos, e lo hanno arrestato.
Dopo gli accertamenti di rito, il ragazzo è stato infine condotto nella Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Già facciamoci conoscere, come qui abbiamo i rumeni che rubano la qualsiasi … rame, appartamenti, auto, moto ecc….
poi anche la diranno i messinesi sono ladri sporchi
Genio e creatività italiane! Renzi ha solo da imparare….