Canone di 9mila euro per il mese di agosto. Disponibili le aree non interessate dalla ristrutturazione in corso
Organizzazione di spettacoli teatrali, musicali, cabaret, tavole rotonde, mostre espositive e rassegne cinematografiche di significativo profilo culturale; attività ludiche e sportive il cui svolgimento garantisca un costante afflusso di pubblico durante le intere giornate; eventi promozionali del territorio in grado di creare sinergia con altre realtà ed interesse anche da parte dei non residenti nonché attrarre flussi di croceristi in transito nel Porto di Messina.
Sono gli obiettivi del bando per la stagione estiva in Fiera, proposto anche quest’anno dall’Autorità Portuale.
La concessione avrà una durata di 30 giorni, dal 1 al 30 agosto, per un canone di 9mila euro. La domanda (QUI IL MODELLO) dovrà essere presentata in busta chiusa entro le ore 12 del 16 luglio all’ufficio protocollo dell’Autorità Portuale con programma dettagliato degli eventi previsti, corredato dei contratti/accordi, anche preliminari, che possano garantirne la sicura realizzazione.
L’aggiudicatario sarà scelto da una apposita Commissione, formata da tre componenti tra i dipendenti dell’Autorità Portuale, privilegiando la proposta organizzativa che meglio risponda qualitativamente alle finalità della concessione e sulla base di questi elementi: complessiva offerta dei servizi; capacità economico-aziendale e professionale degli aspiranti concessionari; ricaduta occupazionale; coerenza dello scopo indicato nella domanda di concessione rispetto alle strategie di sviluppo ed obiettivi perseguiti dall’Autorità Portuale con l’avviso; rispetto e salvaguardia dell’ambiente e/o utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Se non ci saranno queste ragioni di preferenza, si procederà ad asta in aumento sul canone.
La commissione si riunirà presso la sede dell’Ente il 17 luglio alle 10 per l’apertura delle buste e poi in forma riservata procederà alla valutazione delle domande pervenute.
Il quartiere fieristico è interessato da lavori di ristrutturazione di alcuni padiglioni e del portale di accesso che limitano le superfici disponibili. Anche gli impianti tecnologici non sono utilizzabili, quindi il concessionario dovrà dotarsi di allacci autonomi e provvisori alle necessarie utenze, nonché di bagni chimici in numero adeguato, per l’intera durata della concessione.
Il concessionario dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla redazione ed al rispetto dei piani di sicurezza, a dotare le aree di tutte le attrezzature per la protezione incendi e a delimitare con apposita transennatura le aree, con particolare riferimento all’accesso e all’uscita dei visitatori, previste dagli ultimi cancelli di viale della Libertà, vicino all’incrocio col viale Giostra.