L’iniziativa in programma per domenica prossima e voluta dal Sindaco Armando Carpo per testimoniare l'impegno delle Istituzioni locali alla diffusione della cultura del contrasto alla violenza sulle donne, sarà coordinata dal presidente del Consiglio Annita Misiti
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Mandanici domenica 27 novembre promuove l’iniziativa “Il Tappeto della Vita”. La violenza contro le donne è una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani a livello mondiale. A coordinare l’iniziativa, voluta dal Sindaco Armando Carpo per testimoniare l'impegno delle Istituzioni locali alla diffusione della cultura del contrasto alla violenza sulle donne, sarà l’avvocato Annita Misiti, presidente del Consiglio comunale di Mandanici.
Il tappeto, realizzato interamente a mano dalle donne del paese e dei molti Comuni della Riviera Jonica aderenti all’iniziativa, si snocciolerà lungo le vie del centro storico fino ad arrivare al Duomo di Santa Domenica, Il Tappeto della Vita vuole simboleggiare la forza e l’unione delle donne contro la violenza. Ad inaugurare la manifestazione moderata dall’avv. Silvana Paratore (che indosserà scarpe rosse donate da Angelo Salice calzature per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) , sarà Padre Luciano D’Arrigo, parroco di Mandanici, con la benedizione del tappeto alle ore 15,30. All’iniziativa aderiscono l’Associazione Cedav Onlus di Messina con l’avv. Carmen Currò, l’Associazione Centro antiviolenza “Al Tuo Fianco” con l’avv. Concetta La Torre, l’Associazione “Telefono rosa” sezione di Bronte con la dott.ssa Antonella Caltabiano, l’Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva con il dirigente Scolastico, dott.ssa Enza Interdonato, l’Istituto Comprensivo di Roccalumera con il dirigente Scolastico, dott.ssa Saustita Guta, il sindacato Confial sede di Roccalumera con la dott.ssa Santina Restifo e l’ ideatrice di Posto Occupato, dott. ssa Maria Andaloro. Alle ore 18:00 previsto Momento commemorativo delle donne vittime di femminicidio ed in chiusura un flash mob a piazza Duomo
