La Digos ha depositato in Procura la denuncia per 14 dei manifestanti che il primo marzo bloccarono un treno diretto a Siracusa. Sono accusati di blocco ferroviario e interruzione di pubblico servizio
La Digos ha denunciato 14 manifestanti per blocco ferroviario e interruzione di pubblico servizio. Lo scorso 1 marzo aderendo all’appello nazionale “blocchiamo tutto”, lanciato dal popolo dei No Tav bloccarono il treno diretto a Siracusa. I manifestanti diedero vita ad una protesta non autorizzata. Prima si radunarono davanti alla casa comunale, e da qui in corteo andarono a piedi fino alla stazione centrale. Alle 18.30 occuparono i binari impendendo al convoglio diretto a Siracusa di partire. In quell’occasione gli agenti della Digos identificarono i manifestanti, quasi tutti messinesi e conosciuti alla Polizia di Stato. La maggior parte di loro appartiene infatti ai gruppi anarco antagonista. A conclusione degli accertamenti condotti dai poliziotti è scattata per i 14 manifestanti non autorizzati la denuncia per blocco ferroviario e interruzione di pubblico servizio.