Approvato l'emendamento del deputato messinese Antonio De Luca per la manutenzione e salvaguardia del bene
MESSINA – “Per Villa De Pasquale è in arrivo un contributo straordinario di 100 mila euro. I fondi serviranno a intraprendere un percorso volto al recupero e alla successiva riapertura del bene che sorge a Contesse e rappresenta un vero scrigno di arte, cultura e storia messinese”. L’annuncio è del capogruppo del Movimento Cinque Stelle all’Ars Antonio De Luca, primo firmatario del relativo emendamento approvato ieri sera dall’Assemblea regionale nell’ambito del collegato alla Finanziaria.
“Le risorse – spiega il parlamentare pentastellato – verranno assegnate al Museo Regionale interdisciplinare di Messina, che ha in gestione il bene, e dovranno essere utilizzate per restituire decoro ad uno degli edifici più importanti della città di Messina sia dal punto di vista storico che architettonico”.
“Non dobbiamo dimenticare – evidenzia ancora l’on. Antonio De Luca – che Villa De Pasquale è anche emblema dell’antica e fiorente industria messinese per merito di Eugenio De Pasquale, imprenditore lungimirante che nel XIX secolo ereditò ed ampliò l’azienda di famiglia dedita alla coltivazione di agrumi e gelsomino e alla produzione di essenze”.
“Grazie all’emendamento del collega Antonio De Luca – afferma il consigliere della seconda Circoscrizione del Movimento Cinque Stelle Paolo Scivolone – si fa un importante passo avanti per la salvaguardia e la messa in sicurezza della antica residenza della famiglia De Pasquale. Continueremo a tenere alta l’attenzione su questo prezioso patrimonio storico della nostra città , affinché Villa De Pasquale venga presto riaperta e restituita alla città, anche attraverso l’organizzazione di eventi culturali”.
“Durante i miei due mandati all’Ars – conclude il deputato messinese – insieme alla collega Zafarana e ai consiglieri Argento e Scivolone mi sono occupato diverse volte di Villa De Pasquale, per troppo tempo rimasta nell’oblio, e sono particolarmente soddisfatto per essere riuscito a portare nella casse del Museo regionale di Messina questi 100mila euro. L’obiettivo che mi pongo è quello di riaprire e rendere fruibile Villa De Pasquale, tenerla ancora chiusa sarebbe un errore grave”.