Il capogruppo del Movimento Liberi Insieme Roberto Cerreti presenta 1667 emendamenti al Bilancio di previsione della Provincia. "Ricevuto deve iniziare ad affrontare tutte le problematiche del territorio. Basta parole".

“Ricevuto finanzi i Fondi per gli alluvionati, il completamento dello scorrimento veloce Patti – San Piero Patti e la realizzazione del nuovo Liceo scientifico di Patti o sarà il commissariamento del bilancio provinciale!”, così il consigliere provinciale Roberto Cerreti, che ha protocollato 1667 emendamenti alla proposta di variazione del Bilancio di Previsione 2012 nonché al Pluriennale 2012 – 2014, da oggi all’esame dell’Aula di Palazzo dei Leoni.

“La nuova stagione politica che la Sicilia si prepara a vivere, con la preziosa vittoria alle elezioni del neo Governatore Rosario Crocetta, deve fare molto riflettere gli operatori istituzionali della nostra provincia- spiega Cerreti-, sulla necessità di dover cambiare registro amministrativo rispetto ad un trend che non ha mai saputo affrontare le istanze del territorio. L’Amministrazione non può più giocare con i cittadini, distraendo somme ed opportunità importanti in favore di iniziative di secondo ordine e non espressione di manifesta volontà popolare, come l’ostinazione nel tentare di mantenere l’adesione all’aeroporto calabrese dello stretto, che diversi milioni di euro è già costata alle casse dell’Ente”.

Il capogruppo del Movimento Liberi Insieme ha quindi presentato la bellezza di 1667 emendamenti al Bilancio Previsionale sul potenziamento dei diversi settori di competenza dalla realizzazione del Dipartimento provinciale della Protezione Civile, realizzato nel mese di Ottobre 2011 ma soppresso o meglio accorpato alla viabilità dopo appena 15 giorni, all’incremento dei dipartimenti competenti nelle materie dei servizi sociali, imprenditoria giovanile, sicurezza stradale, rilancio delle attività artigianali, regolamentazione e gestione dei confidi e degli eventuali incentivi alle piccole e medie imprese, programmazioni artistiche e culturali finalizzate al superamento dei disagi giovanili, valorizzazione delle antiche tradizioni ed il recupero dell’identità e cultura messinese ed infine le tematiche relative al settore dell’edilizia scolastica, dei lavori pubblici e della protezione civile.

“L’amministrazione deve dare risposte sulla richiesta d’istituzione di due fondi di solidarietà di circa € 700.000,00 per le famiglie e le aziende colpite dalla furia delle alluvioni del 2008, 2009, 2010 e 2011, votata dal consiglio provinciale- prosegue Cerreti- e dovrà chiarire come e quando finanziare le 2 opere strategiche previste anche nel programma elettorale del Presidente Ricevuto, ovvero la realizzazione del nuovo liceo scientifico di Patti ed il completamento totale del 2° lotto dello scorrimento veloce Patti – San Piero Patti”.

Probabilmente non sarà facile per il capogruppo Mli discutere ben 1667 emendamenti, ci vorrà fiato e fantasia, nonché abilità oratoria, ma spiega anche le motivazioni che lo hanno spinto a firmare la “carica dei duemila” da solo.

“La mia decisione nasce dalla volontà di non esporre altri consiglieri provinciali a eventuali pressioni imbarazzanti per il ritiro, e per chiarire in maniera definitiva al Presidente Ricevuto, che la politica è una cosa seria, e per tale nobile motivo vi è la necessità di un reale, rapido, condiviso e democratico cambio di tendenza, rispetto ad una gestione amministrativa e finanziaria dell’Ente ad oggi fallimentare ed inconcludente”.

Nelle prossime sedute avrà inizio la “maratona oratoria”.

Rosaria Brancato