No alla manovra finanziaria: i piccoli comuni della provincia di Messina in bus verso Roma

No alla manovra finanziaria: i piccoli comuni della provincia di Messina in bus verso Roma

No alla manovra finanziaria: i piccoli comuni della provincia di Messina in bus verso Roma

Tag:

martedì 23 Agosto 2011 - 07:39

Saranno 23 i rappresentanti. Il sindaco di Frazzanò, Carcione: «Si colpisce chi veramente serve le comunità nascondendo il vero problema della casta nella politica»

Anche la provincia di Messina con i suoi 23 piccoli Comuni si mobilita per la manifestazione nazionale del 26 agostoche si terrà a Roma, in Piazza Colonna, davanti a Palazzo Chigi, per protestare contro l’accorpamento. Antillo, Casalvecchio, Malfa, Tripi, Forza d’Agrò’, Limina, Santa Marina Salina, Motta Camastra, Reitano, Motta d’Affermo, Alì, Malvagna, Frazzanò, Moio Alcantera, Roccella Valdemone, Leni, Basicò, Mongiuffi Melia, Mandanici, Floresta, Condrò, Gallodoro, Roccafiorita: questi i centri messinesi che saranno rappresentati nella capitale. «La manovra finanziaria approvata dal consiglio dei ministri il 13 agosto scorso, colpisce volutamente a chi veramente serve le comunità – afferma il sindaco Antonino Carcione di Frazzanò – nascondendo il vero problema della casta nella politica ai rami più alti e più sprecona di questo nostro paese».

La protesta è rivolta allo stralcio dell’articolo 16 del decreto legge n. 138/2011, che non riguarda il solo accorpamento dei comuni al di sotto dei 1000 abitanti, ma anche i comuni fino a 10.000 che li obbliga ad associarsi entro l’anno prossimo. Non si protesesta per la nostra poltrona ma per la vita e la difesa dell’identità storica di paesi, punto di riferimento per intere comunità. «Ebbene – conclude Carcione – prima di toccare i Comuni, bisogna rivedere e modificare l’apparato dello Stato Comuni-Provincie-Regioni-Camera e Senato».

L’iniziativa di protesta coinvolge e mobilita diverse piccole realtà locali del sud e varie regioni: Calabria con 72 Comuni, Basilicata 24, Campania 67, Puglia 6, Abruzzo 104, Molise 31, Marche 27, Lazio 90, Sardegna 90, Sicilia 31 di cui 23 comuni della provincia di Messina, 4 del Palermitano, 1 dell’Ennese, 1 Siracusa, 1 Caltanissetta e 1 dell’Agrigentino. La partenza è stata prevista per venerdì 26 agosto 2011 alle ore 02, concentramento a Messina con 23 bus delle amministrazioni comunali, per tutto il giorno i comuni interessati alla protesta resteranno chiusi. Alla manifestazione saranno presenti oltre ai sindaci con la fascia tricolore, e il Gonfalone anche assessori, consiglieri, i rappresentanti dell‘Anpci Franca Biglio, presidente dei piccoli Comuni, Enrico Borghi presidente dell’Uncem, Associazioni vari, Anci Sicilia, Legautonomie della Sicilia.

Un commento

  1. forza annamu picchi se no ni levano a mangiugghia!!!!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007