Mare inquinato a Contemplazione, controlli e nuovo blitz al lido. A 100 metri lo scarico...VIDEO

Mare inquinato a Contemplazione, controlli e nuovo blitz al lido. A 100 metri lo scarico…VIDEO

Alessandra Serio

Mare inquinato a Contemplazione, controlli e nuovo blitz al lido. A 100 metri lo scarico…VIDEO

venerdì 02 Agosto 2024 - 14:00

Dopo il sopralluogo della Polizia Municipale e l’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di mare di Contemplazione dove è stato rilevato un alto tasso di escherina coli, sono in corso stamane i prelievi da parte dell’Asp per verificare se può essere revocato il divieto di fare il bagno nelle acque antistanti il litorale di Messina.

Nuovo blitz della Municipale al lido

Intanto stamane si sono registrati attimi di tensione al lido dove ieri gli agenti del commissario Giovanni Giardina hanno effettuato il sequestro di una pompa di sollevamento. La Polizia municipale è tornata per mettere i sigilli a un lavandino collegato al pozzetto e sono stati effettuati i rilievi ma i gestori della struttura balneare contestano il verbale notificatogli e si preparano a fare emergere la loro versione. Al momento del sopralluogo della Municipale infatti i titolari erano accompagnati da un tecnico secondo il quale la pompa era funzionante.

Lo scarico a cielo aperto

Intanto ecco il video che documenta, secondo i gestori del lido, lo scarico a cielo aperto che si trova a soli 100 metri dall’impianto. Sostiene invece l’assessore Francesco Caminiti: “Il lido era collegato all’impianto fognario del Comune ma non funzionava e scaricava a mare”. Il rappresentante della Giunta Basile comunque rassicura sul rischio mare inquinato: “Nulla di preoccupante. L’Asp stamattina ha fatto una nuova analisi e se, dopo 48 ore, sarà tutto di nuovo regolare, revocheremo l’ordinanza. E la zona sarà di nuovo balneabile”.

6 commenti

  1. Alessio Bucca 2 Agosto 2024 22:17

    Nulla di preoccupante ma ognuno fa quel che vuole a Messina….terra di nessuno come sempre del resto.

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  2. Lo scarico documentato nel video non è fognario. Probabilmente è una pluviale da controllare, non è normale che scarica acqua in assenza di pioggia. L’inquinamento rilevato dai controlli è da collegare con uno scarico a mare di tipo fognario. Un problema che va risolto cercando la vera origine. Certo è che Messina ha una pubblicità ultra negativa, tra la diffusione a livello nazionale della siccità, che altre città si guardano bene da diffondere, al mare inquinato, dove le notizie spesso vengono riportate con il titolo “Messina inquinata”. In realtà è un temporneo problema subito risolvibile.

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  3. Le BARACCHE nciuriati LIDI….che Vergogna…….ma vi rendere conto girando l’Italia ….. gente che difende …da ridere….

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  4. Nel 2021 un lido tra Pace e Contemplazione scaricava i liquami fognari realmente in mare, con un grosso tubo di almeno 30 cm, principalmente di notte quando nessuno li poteva vedere. Ma due volte scaricò i liquami di mattina mentre i bagnanti erano in acqua. I bagnanti inviperiti chiamarono sia la Polizia Municipale che la Capitaneria di Porto. Ma il lido continuò a lavorare tranquillamente e a sversare i liquami in mare…….di notte!!!! Che controlli fecero? Il tubo era visibile anche ai ciechi!!!

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  5. Signore che mi ha messo.il.like contro mi vuole.spiegare il perche cortesemente, ha mai frequentato qualche struttura Balneare italiana con gli stessi prezzi che si pagano a Messina……sono le stesse baraccopoli ,nciuriati lidi che abbiamo da Pace a Ganzirri ? Grazie

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  6. La riviera è un cesso.
    Un mare caraibico lasciato distruggere da quattro prepotenti e da mille zzaurdi.
    Il tutto in totale assenza di controlli.
    Chi di dovere aspetta solo che la tempesta passi per poi riprendere indisturbato.
    Ripeto per essere chiaro…la riviera è stata ridotta ad un cesso sotto lo sguardo complice e l’indifferenza degli organi competenti.
    Cesso.

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