Troppa spazzatura quella raccolta nel parcheggio e il sottopasso che conducono al mare, inaccessibile ai disabili
Ripulire l’accesso al mare e la spiaggia da rifiuti e plastica è l’ultima iniziativa dell’associazione #isamupubbirazzu, nel litorale di Contesse. I volontari si sono messi a lavoro alle prime luci dell’alba nella zona del sottopassaggio ferroviario, parcheggio ed ingresso spiaggia.
Impietoso ancora una volta il bilancio dei rifiuti raccolti: 25 sacchi, pneumatici, lenze con ami, mascherine, gratti e vinci, persino un porta enfant.
Soddisfatto dell’iniziativa il presidente dell’associazione #isamupubbirazzu Alessandro Brigandì, che ha dichiarato: “Un sentito ringraziamento va all’amico d’infanzia Alessandro Gabriele che tornato a Messina per le vacanze, si è reso subito disponibile a collaborare con noi per ripulire la zona. Alessandro lavora a Grosseto ma non ha mai dimenticato le sue radici e quello di oggi è l’esempio lampante di quanto ami la sua Messina, nonostante non ci viva più da diversi anni.
Torneremo ad aggiornare la situazione ai vari assessori competenti per chiedere sempre migliorie (spostamento new jersey, accesso pedonale idoneo, passerella e passaggio persone diversamente abili). C’è ancora da fare tantissimo ma sono fiducioso nella collaborazione delle istituzioni e dei cittadini tutti.”
“Ringrazio anche il presidente della II° circoscrizione Davide Siracusano che prontamente ci ha autorizzato a operare e la Messina Servizi bene comune che, con il suo personale, prontamente ci supporta. Continueremo a pulire e faremo campagna di sensibilizzazione ai più giovani e ai bambini in spiaggia.”
sono una messinese che vive da 10 anni fuori . Apprezzo tanto i volontari, hanno tutto il mio affetto di concittadina; ma la rabbia verso gli incivili c’era prima e c’è ancora. Ho 75 anni e nei miei ricordi esiste ancora la Messina bella, amata, curata e la domanda è sempre la stessa: ma sti buzzurri di unni arruaru?