Montalbano, allarme inquinamento nel torrente Elicona

Montalbano, allarme inquinamento nel torrente Elicona

Montalbano, allarme inquinamento nel torrente Elicona

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sabato 09 Giugno 2012 - 17:35

L’acqua chiara alla fonte diventa scura e torbida quando sfocia a mare tra Falcone e Oliveri

Il sindaco di Montalbano, Michele Pino chiede urgenti controlli sul torrente Elicona, le cui acque vanno a finire nel tratto di mare compreso fra l’abitato di Oliveri e quello di Falcone. Lo stesso specchio d’acqua potrebbe essere inquinato, poichè il colore delle acque, che dai monti partono limpide, alla foce diventano torbide e scure.

Il primo cittadino di Oliveri, anche a seguito di numerose segnalazioni che sono giunte al palazzo comunale da cittadini che hanno rilevato il problema, si è premurato di far effettuare dal comando di polizia municipale di Oliveri accertamenti in ordine a quanto veniva esplicitamente segnalato. L’esito del sopralluogo è stato davvero inquietante: le acque da azzurrine, nell’ultimo tratto del torrente, diventano di colore marrone. Il sindaco senza indugi ha chiesto all’Arpa di effettuare con tempestività le verifiche del caso sulle acque del torrente Elicona ed, in caso di inquinamento delle stesse, di stabilire le cause che portano l’acqua limpida a trasformasi in torbida proprio nel tratto al di sopra del nuovo tracciato ferroviario nuovo.

“Spero che gli organi preposti, afferma il sindaco di Oliveri, ai quali la presente comunicazione viene trasmessa e specificatamente: l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, l’Assessorato Igiene e Sanità, l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Messina, l’Asp n. 5 di Messina, la Procura della Repubblica di Patti e Barcellona P.G., il Comando Carabinieri di Falcone intervengano con la massima tempestività per effettuare gli accertamenti di competenza”. Rende noto che chiederà anche che vengano effettuate analisi delle acque del mare nella zona dove sfocia il torrente Elicona nella quale si pratica la pesca e non solo quella dilettantistica, per evitare che sulle nostre tavole arrivi pesce che potrebbe nuocere alla salute di tutti .

Conclude augurandosi che anche i consiglieri di opposizione, che in passato hanno lanciato l’allarme sui decessi nel territorio causati da presunti inquinamenti, venuti a conoscenza del rischio di inquinamento ambientale, si uniscano alla sua denuncia.

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