Mareggiate a Galati Marina, Calabrò e Restuccia: "Manca la prevenzione" VIDEO

Mareggiate a Galati Marina, Calabrò e Restuccia: “Manca la prevenzione” VIDEO

Redazione

Mareggiate a Galati Marina, Calabrò e Restuccia: “Manca la prevenzione” VIDEO

sabato 18 Gennaio 2025 - 14:14

I consiglieri attaccano ll'amministrazione comunal. "Il Comune di Messina doveva fare di più, cittadini terrorizzati"

MESSINA – Il sindaco Basile ha appena autorizzato interventi urgenti per gli abitanti di Galati Marina e Moleti. E sull’argomento intervengono i consiglieri comunali Felice Calabrò e Giulia Restuccia, rispettivamente capogruppo del Pd e capogruppo della Lega a Palazzo Zanca. Il primo accusa d’immobilismo Comune e Regione: “Cosa si è fatto per la prevenzione? Registro inerzia, rifugiandosi nel burocratese”.

Sottolinea Calabrò: “La mareggiata verificatasi ieri 17 gennaio ha causato notevoli danni e disagi in diverse zone dei litorali cittadini. E soprattutto lungo il litorale sud della nostra città. Particolarmente colpito è stato il tratto di litorale posto a Nord del torrente Galati, ricompreso tra il Villaggio di Galati Marina e quello di Mili Marina. I residenti hanno vissuto attimi di paura e sconforto. Oggi, inoltre, vivono con la consapevolezza di rischiare di perdere la propria abitazione, i propri beni, nell’immobilismo dell’amministrazione pubblica, intesa in senso lato, ovvero nelle sue diverse diramazioni locale e regionale. A nulla, infatti, sono valsi i reiterati incontri, sopralluoghi, confronti, eseguiti nei mesi precedenti tra i residenti e i rappresentanti dell’amministrazione comunale, atteso che, pur nella
consapevolezza del rischio in atto, pur nel riconoscimento e nella previsione di ciò che sarebbe
potuto accadere, nulla è stato fatto per prevenire ciò che puntualmente si è verificato”.

“Briciole per la sicurezza del territorio”

Continua il capogruppo del Partito democratico: “È assolutamente difficile, anzi impossibile, spiegare alla comunità come sia possibile accertare un rischio e contestualmente rimanere inerti. Come sia possibile disporre di ingenti somme di denaro per fare feste, sagre, concerti, luminarie, e nel contempo non investire nulla – o poco più di nulla, ossia briciole – per la sicurezza del territorio e, conseguentemente, per l’incolumità della cittadinanza. Questo è ciò che è avvenuto”.

E ancora: “In questi contesti, di pericolo accertato e di conseguente disastro (prevedibilissimo), l’azione
amministrativa dovrebbe avere (e, nel caso specifico, avrebbe dovuto) la forza, il coraggio, l’ambizione di andare ben oltre i lacciuoli burocratici, spingersi oltre la linea di confine del burocratese disquisire in ordine ai vincoli di spesa, connessi alla precipua corrispondenza tra impiego delle risorse e relativa funzione. Forza, coraggio, ambizione che fanno capo alla politica. Qualità che dovrebbero essere insite in
coloro i quali, rappresentanti della Polis, sono preposti alla realizzazione costante ed incessante
del bene comune. Nel caso che ci occupa, invero, tutto questo è mancato”.

“Amministrazione comunale in ritardo sulla prevenzione e sicurezza della zona sud”

A sua volta, così la a capogruppo della Lega Giulia Restuccia: “Notte d’inferno e di terrore per gli abitanti della zona a nord del torrente di Galati Marina. Dei lavori promessi anche per quest’area ancora non c’è traccia. E ancora una volta diverse famiglie devono fare i conti con la paura di perdere la propria abitazione o di vedersela distrutta dalle mareggiate. C’è anche un’anziana allettata, e tra la sua incolumità e il mare che infuria, e che ha già divorato un pezzo di terreno, c’è solo un muro. Nella zona sud hanno messo dei massi – polemizza Restuccia- ma qui si sta ancora aspettando, mentre i residenti lanciano appelli su appelli senza avere riscontri alle loro paure. Da anni gli abitanti di Galati Marina aspettano risposte concrete. Speriamo che l’amministrazione non si debba pentire di questi ritardi”.

Caminiti: “Interventi strutturali, l’appalto a febbraio”

Nel frattempo, l’assessore alla Difesa del suolo Francesco Caminiti ha annunciato: “L’amministrazione comunale ha finanziato un’opera strutturale per il tratto per un importo di euro 800.000. E sarà appaltato a febbraio”.

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Un commento

  1. francesco garreffa 18 Gennaio 2025 14:56

    QUESTO E’ UN VALIDO ESEMPIO DI COME SI BUTTANO I SOLDI.

    1
    0

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