11 gli episodi documentati dai Carabinieri che, di volta in volta, hanno ricostruito minuziosamente gli eventi incendiari
MARINA DI GIOIOSA IONICA – E’ stato individuato ed arrestato dai carabinieri il responsabile che negli ultimi tre mesi aveva appiccato una serie di incendi ad abitazioni nella cittadina di Marisa di Gioiosa Ionica. Si tratta di un 60enne del posto. 11 gli episodi documentati dai Carabinieri che, di volta in volta, hanno ricostruito minuziosamente gli eventi incendiari (commessi anche in danno di alcuni noti professionisti della zona), la cui ricostruzione è stata resa assai complessa grazie alle particolari cautele adottate dall’uomo.
Quest’ultimo, per l’appunto, agiva muovendosi di notte, travisandosi al fine di impedire la sua
identificazione. In alcuni frangenti si era aggirato indisturbato coprendo la propria sagoma con un ombrello aperto, certo di rendere così impossibile il lavoro degli investigatori. Le particolari precauzioni adottate non hanno impedito ai Carabinieri di acquisire numerosissimi elementi a carico dell’uomo, chiamato oggi a rispondere, unitamente ad altri due complici, delle contestazioni avanzate dalla Procura di Locri.
Uno di essi, un 21enne, era stato arrestato in flagranza di reato appena dieci giorni fa: i Carabinieri lo
avevano intercettato mentre si aggirava nel cuore della notte a Grotteria Mare, anch’egli completamente
travisato, pronto ad attivare un ordigno incendiario artigianale che recava con sé. La successiva
ricostruzione investigativa ha consentito di confermare che i due avevano pianificato l’ennesimo attentato
incendiario ma il tempestivo sopraggiungere dei militari aveva impedito che si consumasse l’ennesimo atto di terrore che avrebbe messo in pericolo l’incolumità dei residenti, attesa la vicinanza delle autovetture alle abitazioni.