Il musicista siciliano gira un video sui social e si appella al sindaco Basile: "Venga qui sulla nave e li faccia togliere"
MESSINA – “Come siciliano mi vergogno dei souvenir nel segno della mafia. Sono sulla nave e chiedo al sindaco di Messina di venire qui a toglierli”. Il musicista Mario Incudine dice basta, in un suo video su Facebook e Instagram, a questo tipo di prodotti per turisti, celebrativi dell’immaginario mafioso.
“Una porcheria. Come siciliani dovremmo vergognarci tutti”, insiste l’artista, cantante, attore e polistrumentista.
Foto in evidenza tratta dalla sua pagina Facebook
Siamo sulla telepass nel salone la conosco a memoria sta nave sulle gemelle di flotta non ci stanno cose simili
Mi trovo in sintonia non ha torto.
Bravo!anche attraverso questo si combatte il pregiudizio
Ha ragione, non ho mai capito il perché di questo “commercio” che inneggia alla mafia come se fosse una delle cose belle da non dimenticare della Sicilia. Nell’isola ci sono mille e più vere bellezze da imprimere sui souvenir per ricordare la Sicilia, ma devo dire che non comprendo neanche i negozianti che espongono e vendono tali manufatti.