L’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco, avrà inizio alle ore 09,30 e si concluderà alle 19
L’escursionismo sulle vie di pellegrinaggio è la nuova frontiera del turismo slow, rispettoso dell’ambiente, volto alla scoperta di realtà piccole ma significative, collocate sulle antiche vie che venivano percorse sin dall’età medievale da quanti volevano raggiungere i luoghi sacri della cristianità: Roma, Gerusalemme, Santiago di Compostela. Quest’ultima meta era la preferita dai viandanti che si spostavano da tutte le parti dell’Europa lungo le vie francigene per raggiungere “Campus stellae” (da cui Compostela), il luogo in cui una stella aveva indicato la sepoltura del corpo di San Giacomo. Per valorizzare questi percorsi la Rete dei Cammini Italiani, un’associazione costituitasi nel 2009 a Bobbio (Piacenza) e oggi attiva in 11 regioni con numerose consociate, ha istituito la “Giornata nazionale dei cammini francigeni” che si celebra da otto anni la prima domenica di maggio. Quest’anno la ricorrenza cade il 1 maggio e riveste un significato particolare anche perché il 2016, oltre a essere “Anno Giubilare”, è stato proclamato “Anno nazionale dei cammini”. In questa giornata gli aderenti all’iniziativa percorreranno a piedi gli antichi itinerari culturali e religiosi, mettendo in pratica il proverbio keniota adottato come motto dell’associazione: Se vuoi arrivare primo, corri da solo. Se vuoi andare lontano, cammina insieme con altri.
L’associazione “Amici dei cammini francigeni di Sicilia”, guidata da Davide Comunale, socia della Rete dei cammini, ha voluto sviluppare l’evento nell’arco di un mese intero (dal 30 aprile al 31 maggio), durante il quale sono previsti circa 23 eventi nei paesi che si trovano sui percorsi delle vie francigene.
L'8 maggio sarà la volta di Castroreale dove passa la via francigena delle montagne Palermo-Messina. L’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco, avrà inizio alle ore 09,30 e si concluderà alle 19. Tema della giornata: Castroreale in cammino: tra storia e fede. I sikul-viandanti si ritroveranno alle ore 09,30 a Porta Raineri per percorrere un tratto della via Francigena, da porta Raineri fino a Crizzina e ritorno in paese attraverso il quartiere Mannese. Il giro si concluderà nella “Sala Venini”,dove Davide Comunale, presidente dell’Associazione “Cammini di Sicilia” illustrerà il percorso delle vie francigene. Alle ore 12,45 passaggio del sole sulla meridiana del Duomo. Alle ore 17,00 appuntamento in piazza Duomo per la visita guidata del borgo che prevede la visita della Torre di Federico II d’Aragona, della Chiesa della Candelora, dell’Arco della Moschita, del Museo Parrocchiale, del Museo Civico e della Chiesa di Sant’Agata, nella quale è custodita l’immagine del Cristo Lungo e dove si potrà ammirare il gruppo scultoreo dell’Annunciazione di Antonello Gagini.
Questo itinerario è stato già sperimentato dagli “Amici dei Cammini di Sicilia” la scorsa estate quando un gruppo di sikul-viandanti, tra i quali il presidente Comunale, ha compiuto a piedi il percorso da Novara a Castroreale, attraversando il torrente Patrì, accompagnato dall’assessore al turismo del Comune Carmelo Triolo che sin dall’inizio ha creduto nel progetto e si è impegnato per realizzarlo.