Dopo le serate dedicate a Danilo Dolci – 25 novembre scorso – ed a Libero Grassi – 5 gennaio -, con la terza serata ed il “graphic novel” si è conclusa la seconda edizione di “Parlato & Palato”, l’iniziativa, quest’anno incentrata sulla presentazione di libri, organizzata dall’équipe socioculturale della cooperativa sociale Settima Stella presso il locale “MediterrAnima”, che la cooperativa stessa gestisce a Milazzo, in via dei Gigli (zona di S. Marina), e dove ormai da quasi dieci anni si impegna a creare un punto di riferimento per l’animazione culturale del territorio mamertino.
La terza ed ultima serata si è tenuta ieri, venerdì 13 gennaio, con la presentazione, alla presenza, come sempre, deglli autori, del romanzo a fumetti “Que viva el Che Guevara”, di Marco Rizzo (ai testi) e Lelio Bonaccorso (ai disegni). Si tratta di due dei più interessanti autori di graphic novel italiani, con all’attivo, malgrado la giovane età –sono entrambi poco meno che trentenni-, collaborazioni di prestigio ormai anche fuori d’Italia.
Lelio Bonaccorso, di Villafranca, è dotato di un tratto dalla particolarissima valenza espressiva, che lo ha messo in evidenza perfino rispetto ai “mostri sacri” americani, presso cui il giovane talento locale, reduce dalla Scuola del Fumetto di Palermo, ha già lavorato recandosi, nei scorsi mesi, a New York (sia presso la Dc Comics che presso la Marvel). Marco Rizzo, trapanese, è giornalista (collabora con L'Isola possibile, Il Giornale di Sicilia, Fumo di china, L’Unità e con l'agenzia Ansa) e da sempre fumettista: è stato il fondatore del portale Comicus.it (uno dei migliori del settore in lingua italiana) e, assieme a Sergio Algozzino, della rivista antologica sperimentale Mono, edita da Tunué. Il suo impegno come sceneggiatore di fumetti spazia dai racconti brevi ai graphic novel, linguaggio che, in Italia ed all’estero, ha un successo sempre crescente e contribuisce a mantenere alto il livello qualitativo del fumetto, come letteratura disegnata e forma di cultura popolare di straordinaria comunicativa, fra l’altro per nulla intaccata dallo “sconvolgente” avvento di internet. Anche traduttore per le Edizioni Bd e per Panini Comics, Rizzo ha scritto alcune biografie illustrate di personaggi dalla indiscutibile caratura ideale: Ilaria Alpi, Mauro Rostagno e, appunto con Lelio Bonaccorso, Peppino Impastato, Marco Pantani e Ernesto “Che” Guevara, toccando anche il filone supereroistico a sfondo storico, con il graphic novel “Primo”, originale tentativo di unire le modalità narrative americane a quelle italiane, con la storia di un Super Soldato creato durante il regime fascista. A parte quest’ultimo lavoro, pubblicato presso le edizioni BD, e quello su Pantani, edito da Rizzoli Lizard, tutti i lavori del duo sono editi da Beccogiallo.
Il pubblico di MediterrAnima ha interloquito con gli autori per un paio di ore di appassionato dibattito nel quale sono state spiegate le modalità operative di un lavoro complesso ma suggestivo come il racconto a fumetti, anche grazie ad alcune immagini eloquenti ed all’ausilio di un utilissimo pennarello, che ha dato modo a Bonaccorso di sprigionare la sua creatività e la spontaneità della sua ispirazione in tempo reale. Non è mancata anche una interessata discussione sulla figura del “Comandante” della rivoluzione cubana, figura che, al di là della facile iconografia, non manca di suscitare, e resuscitare, entusiasmi e controversie.
I lavori dei due sono tradotti all’estero in più lingue (francese, olandese) ed il loro lavoro riscuote un unanime successo, in Italia e non solo.
Collabora come traduttore per Edizioni BD e editor e traduttore per Panini Comics. Dal dicembre 2010 scrive per L'Unità, per cui tiene il blog Mumble Mumble, su fumetti e attualità.
