Servono risposte sia per i lavoratori che per gli studenti che usufruiscono del servizio
Le scuole sono state riaperte ma sul servizio di refezione scolastica tutto fermo. L’Amministrazione Comunale aveva garantito la ripartenza per lo scorso 2 febbraio ma il Cga ha sospeso la gara e non ci sono certezze né tempi previsti per l’attivazione delle mense scolastiche.
“Servono risposte immediate per gli studenti che subiscono questo grave disservizio ma anche per i lavoratori e le loro famiglie stremati da anni di lavoro povero” denuncia Giselda Campolo della Filcams, la categoria territoriale della Cgil che rappresenta i lavoratori dei servizi. “Si tratta di un settore fatto da part time minimi e stipendi bassissimi anche in condizioni di normalità” insiste la Campolo “Il pagamento degli ammortizzatori sociali è fermo al mese di ottobre scorso e gli importi sono irrisori: tra i dieci e i venti euro mensili”. La Filcams-Cgil di Messina esprime ancora una volta forte preoccupazione per i lavoratori che si occupano del servizio di refezione scolastica