L'assessore Isgrò ha richiesto un finanziamento di 400 mila euro, più gli oneri di legge, per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aste torrentizie. Altra richiesta, stavolta di 300mila euro, per proseguire l'opera di bonifica di Maregrosso
L’assessore comunale al waterfront, Pippo Isgrò, con una nota inviata al commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, al direttore generale dell’assessorato regionale territorio e ambiente, Giovanni Arnone, ed al dirigente del Demanio marittimo regionale, Francesco Buonasera, ha confermato l’avvio degli interventi di messa in sicurezza di Portella Arena, Castanea, Marmora e di altre zone danneggiate nei giorni scorsi dal maltempo che ha causato danni e dissesti lungo le aste torrentizie e le relative foci.
“Da domani – ha scritto l’assessore Isgrò – i mezzi comunali interverranno nei torrenti della zona nord e successivamente nella zona sud per risagomare gli alvei, liberare le briglie e trasferire alla foce il materiale in eccedenza. I corsi d’acqua saranno riposizionati al centro per evitare il sifonamento degli argini che potrebbe causare danni alle strade arginali”.
L’assessore Isgrò ha pertanto richiesto un finanziamento di 400 mila euro, più gli oneri di legge, per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aste torrentizie nelle aree che attraversano i centri abitati a tutela della pubblica e privata incolumità ed in prossimità delle aste torrentizie devastate dall’immissione di materiali inerti provenienti da demolizioni.
Ed agli stessi destinatari, Isgrò ha richiesto un finanziamento per proseguire l’opera di riqualificazione delle aree di via Don Blasco a Maregrosso. “Il progetto di bonifica e di riqualificazione è secondo opinione diffusa il percorso più significativo tracciato dall’Amministrazione Buzzanca cui il commissario Croce non rimarrà certo insensibile. L’opera di riqualificazione non sarebbe stata possibile se l’ex sindaco, il precedente Comandante della Capitaneria di Porto, Nunzio Martello, e il suo successore, Antonio Musolino, non mi avessero sostenuto e accompagnato nelle operazioni di risanamento. Il grande merito è stato anche quello di avere riattivato il parco dei mezzi pesanti, da anni abbandonato in un’area di parcheggio e di avere trovato maestranze comunali in grado di sviluppare lavoro, evitando l’affidamento alle ditte esterne con notevole risparmio per l’Amministrazione. L’assessorato territorio e ambiente, con due finanziamenti, ha permesso di pagare gli oneri per il conferimento in discarica del materiale proveniente dalle demolizioni, la caratterizzazione dei cumuli di inerti, ecc…”.
“Per proseguire l’opera di bonifica di una delle zone più belle della città vicina al centro storico – conclude Isgrò nella nota – chiedo un finanziamento di 300mila euro, oltre gli oneri di legge, per renderle fruibili da parte di tutta la cittadinanza, che da oltre 40 anni attende il risanamento delle zone degradate”.
è commovente come questo signore, dopo 4 anni si accorga di certe cose. C’è poco tempo in vista delle prox comunali vero??