Lavori iniziati dopo tre anni dall'evento e dopo numerose segnalazioni del consigliere della III circoscrizione, Pasquale Currò e del presidente Giovanni De Salvo
“Finalmente, dopo l’alluvione del 2009 e quindi a distanza di tre anni, iniziano i lavori di messa in sicurezza della strada Via Vecchia Comunale San Filippo, che a causa di un grosso movimento franoso, risulta chiusa al transito”.
Il presidente della terza circoscrizione Giovanni De Salvo e il consigliere Pasquale Currò, nel corso di questi anni, hanno chiesto ripetutamente i necessari interventi di ripristino e messa in sicurezza della strada in questione per eliminare i grandi disagi che i cittadini del rione Gescal e di quelli limitrofi hanno dovuto subire.
“La vicenda – scrivono Currò e De Salvo – dimostra come tante volte non sia necessario seguire dei complessi iter tecnici ed amministrativi per risolvere tali problematiche, ma occorre la ferma volontà di portarle a compimento. Più volte anche il Consiglio della terza circoscrizione ha evidenziato tali problematiche ed è per questo che mostriamo grande soddisfazione per il tanto agognato avvio dei lavori avvenuto lunedi. E’ fondamentale il lavoro del reparto movimento terra del Comune di Messina che sta rimuovendo e portando in discarica la massa franosa che ostruisce la strada”.
Soddisfazione espressa anche dal presidente dell’associazione “Quartiere Insieme 95”, Alessandro Zanetti, che con una petizione popolare, aveva raccolto più di 1200 firme: “abbiamo dato voce a tutte quelle persone che chiedono fortemente la tutela di questo territorio che negli ultimi anni è stato abbandonato in balìa di sé stesso”.
Capisco dire: “Finalmente!” (aspettando che i lavori finiscano bene e presto) ma, francamente, essere “soddisfatti” per un lavoro che ha avuto bisogno di 3 (TRE!) ANNI di gestazione … mi sembra eccessivo! Alla discarica i mezzi comunali porteranno anche i barili di coloro che accolleranno ad altri le colpe per oltre 1000 giorni di disagi di centinaia di cittadini. (Per non parlare dell’inutile intervento precedente .. chissà se qualcuno ha pagato).
Sono davvero sconcertato da queste notizie. Come si fa ad elogiare il movimento terra del Comune e neppure una parola per l’Iacp ed i suoi tecnici che hanno avuto un ruolo fondamentale nella vicenda? E’ davvero deplorevole il comportamento di questi consiglieri, quando hanno bisogno vengono a piangere dietro la porta, poi elogiano a vanvera senza avere nemmeno la cognizione di ciò che dicono. Vorrei puntualizzare che questo lavoro non si è fatto certamente per il Presidente del quartiere, bensì per la tenacia dell’ing. D’arrigo e del commissario Lo Conti, che tralatro hanno messo anche i fondi. Sti quartieri devono solo abolirli!