L'acqua è risultata provenire da quegli stessi serbatoi posizionati nella terrazza dell'Istituto che, per una settimana intera, erano rimasti a secco.
E' stato un rientro poco piacevole quello che, questa mattina, hanno vissuto gli alunni del Liceo Scientifico Seguenza. Non si sarebbero mai aspettati che, dopo esser rimasti a casa per una settimana intera a causa dell'emergenza acqua e maltempo, ad attenderli stamani, nei corridoi del primo e del secondo piano, ci fossero pozzanghere, calcinacci a terra ed infiltrazioni. In un caso, anche il crollo di una piccola parte di soffitto (vedi foto).
I Vigili del Fuoco di Messina, subito allertati, si sono fiondati sul posto ed hanno iniziato a transennare le aree più colpite, mettendo tutto in sicurezza. Si credeva che, a causare le infiltrazioni, fossero state le abbondantissime piogge che, negli ultimi due giorni, hanno imperversato in città. In realtà, la spiegazione è ben diversa. L'acqua, infatti, è risultata provenire da quegli stessi serbatoi posizionati nella terrazza dell'Istituto che, per una settimana intera, erano rimasti a secco. Una perdita, dunque, che ha provocato infiltrazioni, caduta di calcinacci e disagi. Per facilitare le operazioni dei pompieri, due classi sono state spostate mentre le zone colpite sono ancora inagibili. (Veronica Crocitti)