Il giovane aveva 70 grammi di droghe, compresi hashish e marijuana. Un altro ragazzo è stato beccato con la coca a Giostra
MESSINA – Ha soltanto 18 anni e fino ad ieri aveva la fedina penale immacolata il ragazzo fermato dai carabinieri della Compagnia di Messina Centro per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il modo di spostarsi in una via del centro del giovane ha insospettito i militari, che lo hanno fermato e perquisito: addosso aveva funghi allucinogeni, hashish e marijuana, 70 grammi complessivi che sono stati sequestrati. Controllata anche l’abitazione, sono saltati fuori anche 4 bilancini di precisione e altro materiale per il confezionamento delle dosi, strumenti necessari per lo spaccio.
Il materiale per lo spaccio
Rinvenute anche banconote di vario taglio, per una somma di oltre 700 euro, ritenute proventi dello smercio della droga e perciò anche queste sequestrate. Il diciottenne è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima.
L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio di controllo straordinario effettuato dall’Arma nelle zone centrali della città e nel quartiere di Giostra, che ha portato al controllo di 57 persone e 45 autovetture.
Il bilancio dei controlli
Nel rione a nord della città un altro giovane è stato controllato e trovato in possesso di un grammo di cocaina. E’ stato perciò segnalato come consumatore.
In due sono stati denunciati perché erano al volante senza mai aver conseguito la patente o perché era stata revocata, mentre un altro automobilista è stato segnalato per “porto abusivo di arma”: nel veicolo aveva un lungo coltello a serramanico.
L’intensificazione dell’attività di controllo del territorio dei Carabinieri proseguirà anche nei prossimi giorni, soprattutto nelle fasce orarie più critiche, al fine di assicurare vicinanza ai cittadini, fornendo altresì un’incisiva attività preventiva e di dissuasione dei malintenzionati dal compimento di atti illeciti.