Celebrata al Tribunale di Messina la giornata internazionale della donna grazie alla Camera Penale Erasmo da Rotterdam
Anche al Tribunale di Messina l’8 marzo è stato celebrato con un momento di riflessione sull’identità di genere, grazie alla Camera Penale Erasmo da Rotterdam.
Erano presenti all’incontro la segretaria avvocato Rosaria Chillè e le avvocate Antonella Pimpo e Anna Maria Lombardo in rappresentanza dei colleghi della Camera e tanti altri colleghi e colleghe del Foro di Messina.
L’avvocato Filippo Mangiapane, presidente dell’associazione, ha letto una poesia di Madre Teresa di Calcutta dal titolo “ Tieni sempre presente ” che è esortazione alla speranza ed al contempo invito al superamento delle proprie fragilità, indipendentemente dal sesso.
Il noto penalista ha scelto di non soffermarsi su aspetti legati alle discriminazioni di genere, ancor oggi non del tutto risolte: “A dimostrazione che nel nostro palazzo di Giustizia la donna avvocato non incontra alcun pregiudizio, avendo conquistato a pieno titolo la parità che ogni professionista conquista sul campo indipendentemente dal sesso e in maniera direttamente proporzionale alle competenze acquisite ed all’impegno profuso”, spiega Mangiapane.
La referente per le Pari Opportunità, l’avvocato Patrizia Rizzo, ha letto un brano di Erica Vecchio, ex casalinga e blogger, in cui l’autrice ha dipinto con dovizia di particolari l’ancestrale tendenza di alcuni uomini a “zittire” la donna per evitare ogni confronto e soprattutto per evitare il confronto su posizioni di parità.
Ha concluso l’avvocata Caterina Cavallaro con la lettura del commovente testo di uno spettacolo andato in scena con la regia di William Jean Bertozzo, dal titolo “In piedi signori davanti ad una donna” con cui l’autore ha restituito all’immaginazione tutto il mondo interiore delle donne, colmo di una così grande ricchezza e generosità che nessuno stupro fisico o morale è in grado di annullare.